A seguito dei danneggiamenti avvenuti dopo il derby con il Barletta, sono stati accertati malfunzionamenti ai tornelli dello stadio Pino Zaccheria. Il prefetto ha autorizzato l'accesso ai soli abbonati. Stamattina decisione ufficiale.

Ad assistere alla partita Foggia-Cosenza, valida per la 2^ giornata di ritorno del campionato di Lega Pro girone C, in programma domenica questa domenica allo stadio "Pino Zaccheria" con fischio di inzio alle 14.30, saranno solo gli abbonati della squadra di casa. Lo ha deciso il Prefetto di Foggia, dott.ssa Maria Tirone, dopo aver attentamente esaminato le indicazioni della questura di Foggia. Il provvedimento, che a quanto pare riguarda anche i supporters rossoblu, è figlio degli incidenti accaduti nel dopopartita di Foggia-Barletta dello scorso 20 dicembre. A quanto pare, infatti, l’area di prefiltraggio antistante lo stadio è stata danneggiata e si è avuto modo di constatare il cattivo funzionamento dei tornelli e dei palmari identificativi della Curva Nord ed alcuni cancelli di intercomunicazione della Curva Nord sono risultati chiusi a chiave e bloccati. Si è quindi deciso di inibire l’accesso alla Curva Nord ai tifosi foggiani ed ospiti e di consentire l’accesso allo stadio ai soli abbonati del Foggia Calcio. Questa mattina, comunque, si terrà una riunione d'urgenza della Commissione di Vigilanza dove si deciderà definitivamente se alla partita potranno recarsi tutti i tifosi, come sottolinea il presidente del Foggia Fabio Verile: "Una volta accertato che gli eventuali problemi legati alla struttura riguardino esclusivamente la Curva Nord e che quindi tutto il resto dello stadio sia perfettamente funzionante,e ci sembra particolarmente afflittivo e non commisurato alle irregolarità rilevate consentire ai soli abbonati l’accesso allo stadio e impedire a tutti gli altri tifosi, quantomeno per i settori della Curva Sud e della Tribuna Ovest di assistere alla partita. I potenziali spettatori sarebbero identificabili per l’acquisto nominativo dei tagliandi grazie ai tornelli perfettamente funzionanti. In base a questo chiederemo la revoca parziale del provvedimento da parte del prefetto".