[ Notizie ]
Reportage sulla curva "nera" dell'Inter
17 Febbraio 2004 - letto 48353 volte
Il gruppo milanese - che prende il nome dell'omonima fanzine - si costituisce nel 1990, intorno al nucleo duro dei Boys SAN dell'Inter (protagonisti nell'ottobre 1991 di duri scontri con ultrà del Napoli) e raggiunge i 350 aderenti alla fine del 1992.E’ il più numeroso d'Italia, con una presenza capillare in provincia: a Vimercate, Monza, Cologno, Cinisello. Il capo è D.C., che in seguito dirigerà la sezioneitaliana degli Hammerskin per divenire infine il leader lombardo di Forza Nuova.Intervistato da Maurizio Blondet, C. dichiara: «Noi Skinhead guardiamo coninteresse e senza pregiudiziali a quel periodo che si chiama fascismo. La parolanazismo non ci piace, è un termine dispregiativo, inventato dai nemici marxisti edemocratici. Per il nazional-socialismo abbiamo ammirazione».Azione Skinhead nasce come organizzazione dalla fusione tra una sparuta pattugliadi fedelissimi dello stile skin, sopravvissuti a una decennale selezione naturale, e letruppe fresche degli ultrà. Le fedine penali e le vicende dei più facinorosi permettonodi individuare una vasta gamma di nemici, ma anche esiti umani assai variegati. P.C., detto l’armiere, è arrestato nel marzo 1990 insieme ad altri due boys, M.B. e A.G., per il pestaggio di due extracomunitaria Varese. Nove mesi dopo i primi due tornano in galera per aver accoltellato, duranteun attacchinaggio, un leoncavallino. Si fanno più di un anno di carcere e all’uscitaescono dal giro.F.C., altro leader storico dei Boys, rifiuta la scelta neofascista: inquisito nel 1983 per l’accoltellamento di un tifoso austriaco in un incontro di Coppa, alconvegno degli ultrà, dopo l’uccisione del tifoso genoano Spagna a Marassi, è contestato per le sue posizioni pacifiste. Garante dell’armistizio che dal 1983 haassicurato la fine delle violenze nel derby, ha finito per mettersi in affari con l’amiconemico rossonero, G.C., leader delle Brigate: per anni gestiscono insocietà la Bottega del tifo.Era formato da skin duri e puri il manipolo di interisti responsabili della morte di untifoso ascolano nel novembre 1988, Nazareno Filippini, ucciso da un calcio alla nuca. All’epoca dei fatti la stampa dà gran risalto alla figura imponente di Metallica, muscoli ipertrofici e testa pelata, considerato il capo della banda. Poi, con l’ingrossarsi del fascicolo di polizia, ha preso rilievo la figura del più giovane delcommando. N.C., nato a Pescara nel 1969, cresciuto a Quarto Oggiaro. Primo arresto a 19 anni, a Como, per armi improprie. Incarcerato per l’omicidio diAscoli, se la cava con una condanna per rissa. Leader dei Viking, un’altra banda diestrema destra, manifesta un temperamento violento anche fuori degli stadi.Nel febbraio 1990 è arrestato per il tentato omicidio di un “pusher” libanese di hascisc: gli ha bucato un polmone. Nel dicembre 1994 è lui ad essere accoltellatofuori una discoteca. Tre mesi dopo, il 5 marzo, è arrestato con due coltelli nei pressidei pullman dei tifosi juventini a San Siro: qualcuno vede la lama e chiama la polizia.Gli era scaduto da poco il divieto di accesso allo stadio. Nel novembre 1997, mentre
è già detenuto per altri reati, gli arriva un ordine di cattura per lo spaccio di hashish sulle gradinate di San Siro.A tirare le fila un boss calabrese, V.B., arrestato in un blitzantindrangheta. Al suo servizio altri ultrà: Metallica, ovvero M.F., e unaltro leader dei Boys, M.S., 28 anni, titolare di un’agenzia di servizi disicurezza per manifestazioni sportive e artistiche. Saranno tutti assolti al processodopo una lunga carcerazione preventiva Numerose sono le violenze contro gli extracomunitari a Milano attribuite all'area di Azione Skinhead.Il 15 maggio 1990 sono lanciate bottiglie molotov contro uno stabile occupato daimmigrati. Il 30 settembre pestati 4 giovani esponenti dei centri sociali. Il 6 ottobre la Polizia vieta il concerto In difesa della razza, organizzato da AS. Il 19 ottobre e il 14maggio 1991 - sulla falsariga dei roghi xenofobi in Germania - sono incendiati puntidi raccolta di extracomunitari. Il 20 aprile 1991, anniversario di Hitler, è organizzatoa Milano un concerto nazi-rock. Nell'estate del 1991 Azione Skinhead partecipa inVeneto al raduno unitario Ritorno a Camelot che dà vita al coordinamento nazionaledelle Basi Autonome. Il 18 dicembre ha luogo un corteo antimmigrazione alla Barona, quartiere periferico che ospita gli immigrati italiani degli anni Settanta.Dopo il raid romano di Colle Oppio, che nel gennaio 1992 porta alla ribalta nazionaleil fenomeno degli skin, un'intervista collettiva scritta del direttivo è pubblicata dalGiornale che attribuisce al gruppo 40 iscritti (che pagano quote mensili di 20 milalire più 30mila di iscrizione annua) e 150 simpatizzanti.. La base è la birreria Oktoberfest.«Skinhead - dichiarano orgogliosi - è colui che non accetta lo stile di vita borghese,imposto da chi ha come scopo la cancellazione totale dei valori tradizionali e comemezzo le mode fluttuanti e le droghe. Il nostro scopo è il mantenimento dell'identitàdei popoli europei attraverso la creazione di comunità organiche formate dallagioventù spiritualmente sana». Esprimono «nessuna considerazione per i drogati»,«solidarietà con i camerati austriaci e tedeschi», smentiscono rapporti con la Lega eil tifo organizzato, considerano il MSI «alla stregua degli altri partiti democratici»,«Hitler un eroe» mentre «gli ebrei sono coloro che vogliono arrivare a detenere il potere assoluto sul mondo anche a costo di cancellare tutte le altre identità di popolie nazioni». «Lo Skinhead non è maschilista, ma credendo nei valori tradizionalidella comunità organica ritiene che uomini e donne abbiano compiti ben precisi».I militanti di Azione Skinhead si radunano spesso, a Milano, alla Loggia dei mercanti e a via Torino, ma la base di massa è lo stadio, tra gli Skin e i Boys interisti.Il 6 febbraio 1992 un passante nordafricano aggredito nei pressi di S. Siro ha 30 giorni di prognosi. Il 14 marzo è accoltellato un giovane di 23 anni. Per l'anniversariodi Hitler è organizzato il tradizionale concerto nazirock, mentre il 15 aprile violentiscontri sono innescati da un assalto al Centro Sociale Anarchico di via de Amicis.Il bollettino di AS commenta euforicamente la “marcia su Roma” organizzata conMovimento politico e Veneto Fronte skinhead del 28 ottobre 1992: «Centinaia dipersone, centinaia di teste, unita da un unico ideale, un unico orgoglio, la razza.Fino ad un anno fa nessuno avrebbe potuto ipotizzare di riuscire a organizzare una
manifestazione di mille fascisti nel centro di Roma. Nessuno avrebbe solo pensato divedere sfilare centinaia di giovani sotto il balcone del Duce. Siamo stati noi Skinhead, con il nostro spirito, il nostro ideale di vita, la nostra forza a renderlopossibile. Siamo stati noi a scendere nelle strade a difendere i nostri diritti, i dirittidei bianchi ariani, i diritti degli italiani. Ormai gli unici che possono e devonocombattere questo sistema mondialista siamo noi».Le tre sigle fanno ormai parte del coordinamento unitario di Basi Autonome.Azione Skinhead indice il 23 novembre, ma non tiene per il divieto della questura,una manifestazione a S. Giuliano Milanese “In difesa della razza” contro «negri,ebrei, zozzi, drogati ed extracomunitari».«Quando tutto sembra crollarci addosso, quando gli arresti, le persecuzioni i fermi -scrive AS - diventano all'ordine del giorno allora rileggiamo le parole del Fuhrer etroviamo la forza necessaria per non mollare, per non arrenderci». Per combattere«contro l'imbastardimento della razza bianca». Per difendere coloro «che da questosistema vengono sopraffatti». Per dire no all'immigrazione che è solo «droga,sporcizia, delinquenza».Il 14 dicembre, in un dibattito in una sezione del MSI, uno Skin spacca il naso a unmilitante del Fronte della Gioventù.Il 20 dicembre c'è la partecipazione in massa alla messa di Natale in S. Ambrogio,una scelta teatrale, mentre monta la caccia allo skin: «La Chiesa di adesso - spieganogli skin milanesi - non soddisfa il bisogno di sacro. La Chiesa medievale, quella sì,difendeva il sacro e i valori della tradizione europea: la famiglia, la gerarchia, laCavalleria, l’altruismo. Quella di oggi è su posizioni opposte. Anche per questoalcuni di noi si dicono pagani: per esprimere il bisogno di sacro e per polemica conuna “religione” cosiddetta cristiana, che il sacro ha gettato alle ortiche».1.Il 14 gennaio 1993 scritte antisemite sulle mura della scuola ebraica di via Celliniinnestano la repressione. Il 23 gennaio scattano le perquisizioni nelle case dei leader(anche S.G., l'ideologo di L'uomo libero, protagonista di un memorabile“uno contro tutti” al Maurizio Costanzo show) ed è chiusa la sede di via Carabellicon 24 denunce, per il ritrovamento di armi improprie.Il 6 marzo è svolto un volantinaggio antiabortista alla clinica Mangiagalli.Partecipano anche dirigenti del circolo integralista Santo Sepolcro. Il 4 aprilecompaiono scritte omofobe all'ingresso di due locali gay.Tra il 16 e il 18 aprile si prepara la celebrazione dell'anniversario di Hitler conun'ondata di aggressioni xenofobe: contro due singalesi, un nordafricano in autobus,un altro Nordafricano.Il 18 a Pieve di Soligo, in Veneto, i festeggiamenti sono l'ultima manifestazioneunitaria delle Basi Autonome con la partecipazione di militanti romani, veneti, liguri e toscani.Il 25 aprile si svolge una commemmorazione con altri gruppi neonazisti alle tombedei caduti della RSI e a Usmate Velate sono lanciati sassi contro gli extracomunitarie scritte contro la legge Mancino.
Il 4 maggio Azione Skinhead è la più colpita dall'operazione Runa, con decine di misure di sicurezza applicate anche alla redazione dell'Uomo Libero, che è trasformata in una sorte di direzione strategica del movimento skin.
Notizie correlate Inter
Altre notizie
29 Ottobre 2020 - Cosa significa essere ultras? Essere ULTRAS significa essere a difesa della città, in ogni Suo aspetto e sfaccettatura. Essere...
27 Ottobre 2020 - “Avete distrutto la pescaresità...Fuori da questa città”. Recita così uno striscione della tifoseria...
27 Ottobre 2020 - Non è un periodo semplice per la Cavese. Dopo la sconfitta contro il Monopoli per 0-1, alcuni esponenti della tifoseria si sono...
22 Ottobre 2020 - Ancora una volta siamo costretti ad alzare la voce. Ancora una volta in questa Città è difficile investire o fare sport....
16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di...
15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e...
13 Ottobre 2020 - Nonostante la vittoria con il Potenza, alcuni ultras rossoneri hanno manifestato davanti al comune l’attuale società....
Stai ascoltando
Onair
   
Videotifo
Riots before the match Panathinaikos - Olympiakos Gate 13 in action
Riots before the match Panathinaikos - Olympiakos Gate 13 in action
Derby Torino-JUVE: 0-1 (Trezeguet) - Stadio Olimpico (30/09/2007)
derby torino-juve 30 settembre 2007all'Olimpio di Torino. Festa in curva sud!! casale c'è!!
Fossa dei Leoni Fortitudo Bologna
alcune immagini della Fossa dei Leoni..ultras della Fortitudo di Bologna
LA SCARPATA DELLO STADIUM
La scarpata dello Stadium merita un piace. Questa è una delle tante dimostrazioni che sia la curva Nord e sia il Curi vincono sempre. SIAMO SEMPRE AL SUO...

Calciomercato a cura di
TIFO-Net informa