Per Zdenek Zeman è stata una notte a tinte forti anche per lamore (del tutto inatteso) che gli ha dimostrato il popolo tifoso nerazzurro. Lo striscione della Nord ("Onore a Zeman, icona del calcio pulito", un inedito vedere i tifosi interisti omaggiare in maniera così esplicita un avversario) e i complimenti sperticati di Moratti («Affrontiamo un allenatore fenomenale, un po di anni fa lho cercato, poi ci ho pensato anche altre volte, anche nellestate dellarrivo di Benitez, ma non se nè mai fatto nulla»). Elogi pienamente meritati, stante la lezione di calcio che si è vista a San Siro: «La squadra ha voluto fare la partita e a tratti ha fatto molto bene. Abbiamo ancora margini di miglioramento, ma questa vittoria ci deve dare convinzione. Lo striscione dei tifosi dell'Inter? Li ringrazio, spero che tanti altri la pensino come me, ovvero che vogliano fare calcio pulito e sport per divertirsi. Totti? Ha fatto precisamente quello che doveva fare. Su di lui non parlo più: per me è un grande giocatore e dobbiamo sfruttare le sue capacità». Potenza della vittoria, dal boemo arriva pure una carezza alla Juventus: «Devo farle i complimenti perché ha vinto alla grande a Udine». RABBIA STRAMA Di tuttaltro umore Andrea Stramaccioni punito proprio da Florenzi in occasione del primo gol giallorosso, giocatore che aveva lanciato lui allepoca degli Allievi della Roma: «Sicuramente mi terrò una percentuale quando gli rinnoveranno il contratto perché ho contribuito a fargli guadagnare di più… LInter? Non mi è piaciuto il calo dopo il 2-1: avevamo in mano la partita invece, una volta preso il secondo gol, non siamo andati bene credo per un problema psicologico, non tecnico: dopo quella rete di Osvaldo abbiamo perso le distanze. Per di più giocavamo in casa… Una volta andati sotto non siamo stati più pericolosi e questo ci deve fare riflettere. Pazzini? Non cambio la mia scelta perché ha fatto una tripletta, io conosco le sue qualità ma ho preferito puntare su Milito e su questo ci metto la faccia. Giampaolo non rispecchiava i nostri progetti, tutto qui. La convivenza tra Cassano, Sneijder e Milito? Finché gli attaccanti sono rimasti vicini abbiamo giocato bene. Ripeto, credo che dopo il primo gol ci sia stato un problema psicologico. Ora voltare pagina». Anche perché lInter in tre partite giocate in casa contro Hajduk, Vaslui e Roma ha incassato 7 gol, davvero troppi per pensare in grande. Oggi infine chiude il mercato in Turchia: il Galasataray è in pressing su Chivu, come dimostra la telefonata di Terim allinterista. Il club ha pure promesso un ingaggio extralarge al rumeno (3 milioni e mezzo), ma il rifiuto pare scontato dopo che lex romanista ha deciso di rinnovare con lInter.

Fonte: blogncc.com