Partenza giovedì mattina, ore 8. Si va in macchina, direzione Marsiglia, indicata da molti (bolognesi, bresciani...) come una delle trasferte più a rischio a livello europeo.
Il tempo è splendido e alle 14 si è già arrivati. Bel giretto culturale per Marsiglia e subito stupisce il fatto che è pieno di gente che veste la maglia dell'om, già carica per la serata. Entro allo stadio con il primo gruppo e il prepartita scorre tranquillo tra sfottò e insulti. A poco dall'inizio del match arrivano gli ultimi gruppi da Milano e finalmente il clima si anima, "Marsigliese pezzo di merda", rispondono loro con "Intèr vaffanculo" e "Milano vaffanculo". La tifoseria marsigliese è divisa in due gruppi, le due curve, ma ciò che strabilia è il fatto che queste due curve praticamente si equivalgano dal punto di vista canoro. Hanno più volte fatto un coro in cui una curva lanciava un urlo e l'altra rispondeva, veramente da applausi. Il nostro tifo è stato molto buono il primo tempo, bella anche la mini-coreografia: settore basso con pettorine nere e azzurre e quello altro con pettorine gialle, più striscione. I marsigliesi che avevano iniziato alla grande si perdono un po'. Il secondo tempo si apre con il gol di Drogba che esalta gli ultras francesi, ma ciò che più sconforta è la prestazione della squadra, veramente deludente. A fine partita nessun giocatore si degna nemmeno di salutare il nostro spicchio e questa cosa mi schifa e mi fa dire che è quanto di più giusto esista tifare per la maglia e non per ragazzi viziati. Per concludere complimenti vivissimi agli ultras dell'om, forse dal punto di vista canoro i più potenti mai visti. Divertentissimi i nostri cori finali "Voi siete napoletani!" e loro a rispondere.
NOI ABBIAMO L'INTER NEL CUORE