[ Notizie ]
PISANI SI PRESENTANO A SPEZIA!!
13 Gennaio 2008 - letto 4204 volte
COMUNICATO USCITO DOPO IL BLITZ DEGLI ULTRAS PISANI DAVANTI LA PREFETTURA DI SPEZIA ....

TRASFERTE VIETATE E VERITA’ INSABBIATE: VERGOGNATEVI!!!

Da sempre Spezia rappresenta per noi una trasferta particolare sia per il campanilismo che ci divide che per i ricordi legati a Maurizio. Quest’anno Osservatorio e Prefettura spezzina hanno pensato “bene” di vietarci la trasferta. Quest’atto è solo l’ultimo tassello di una serie di negazioni e divieti che il decreto Amato ha imposto: stadi blindati, striscioni, megafoni, tamburi e coreografie abolite e pene “ergastolane” per qualsiasi atto di presunta violenza compiuta allo stadio. Riteniamo tutti questi provvedimenti anticostituzionali, in quanto il diritto di espressione e di muoversi liberamente sarebbe garantito dalla costituzione italiana. Invece qui siamo all’assurdo: dopo gli incidenti di Catania il calcio è stato stravolto: tolleranza zero su tutto e tutti, dura condanna da parte di mass-media dell’intero mondo ultras. Nelle ore successive agli incidenti il presunto omicida di Raciti è finito subito in carcere additato da tutti come il colpevole e schiaffato su tutte le prime pagine dei giornali. In seguito è stato verificato che non è stato lui a colpire mortalmente Raciti, ma ancora non sappiamo cosa sia realmente accaduto quella sera.
Mesi dopo muore un tifoso davanti a un autogrill, colpito a morte da un colpo di pistola sparato da un poliziotto dalla carreggiata opposta dell’autostrada davanti a decine di testimoni. Nelle ore successive a quest’omicidio c’è stata una chiara volontà degli organi competenti d’insabbiare l’accaduto, parlando di casualità, d’incidente, di colpi sparati in aria, scaturendo così la prevedibile reazione di tanti tifosi. C’è stata la volontà di cambiare le carte in tavola, il problema non era più il poliziotto che spara ad altezza uomo ad un innocente di ventotto anni, ma la cosa grave da reprimere e condannare era il fenomeno ultras. Infatti il poliziotto che ha sparato anche se indagato è in totale libertà e ancora in servizio, mentre da allora per gli ultras e per tutti i tifosi hanno ancora di più inasprito le pene, alzato la repressione e vietato anche le trasferte.
Come mai solo per arginare il problema ultras si adottano leggi speciali, decreti, divieti, e invece per tutti i problemi ben più gravi che affliggono il mondo del calcio e l’Italia in generale finisce sempre tutto in una bolla di sapone? Pensiamo a moggiopoli e al doping per rimanere nel calcio, ma pensiamo anche a tutti i morti sul lavoro, lì si che ci vorrebbero più sicurezza, controlli e leggi speciali!! Siamo stanchi e sdegnati da tutta questa ipocrisia, da QUESTE VERITA’ INSABBIATE, ribaltate, offuscate!!
Nove anni fa a Spezia scomparve Maurizio, anche lui trattato da ultras e non da libero e normale cittadino meritevole di soccorsi e cure appropriate, anche a lui, nonostante tutto quello che abbiamo fatto, è stata negata verità e giustizia con una vergognosa archiviazione. Ci auguriamo che per Sandri non sia così, come è gia successo in tanti altri casi, dove persone hanno subito torti, ingiustizie, abusi di potere o cure inappropriate senza mai poi ottenere giustizia.
OGGI NOI A SPEZIA CI SIAMO, la nostra trasferta è questa qui, a protestare di fronte alla Prefettura spezzina, a manifestare il nostro sdegno per quest’assurda decisione, ad urlare ancora a tutti che questo decreto va contro la Costituzione, che il calcio è passione e tifo. La curva come la intendiamo noi è un luogo d’aggregazione e d’espressione dove persone di diverse età si incontrano per condividere una passione, per fare tifo, riunioni settimanali, striscioni in cui esprimere le proprie idee, coreografie spettacolari, TRASFERTE, progetti di solidarietà e collaborazione in tutto il mondo, aiuti a persone e strutture sanitarie locali sostituendoci di fatto allo stato che dovrebbe garantirle….
Noi non possiamo accettare che tutto questo ci venga negato! COMBATTIAMO QUESTO DECRETO!!!

Curva Nord Maurizio Alberti
Notizie correlate Pisa
Altre notizie
29 Ottobre 2020 - Cosa significa essere ultras? Essere ULTRAS significa essere a difesa della città, in ogni Suo aspetto e sfaccettatura. Essere...
27 Ottobre 2020 - “Avete distrutto la pescaresità...Fuori da questa città”. Recita così uno striscione della tifoseria...
27 Ottobre 2020 - Non è un periodo semplice per la Cavese. Dopo la sconfitta contro il Monopoli per 0-1, alcuni esponenti della tifoseria si sono...
22 Ottobre 2020 - Ancora una volta siamo costretti ad alzare la voce. Ancora una volta in questa Città è difficile investire o fare sport....
16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di...
15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e...
13 Ottobre 2020 - Nonostante la vittoria con il Potenza, alcuni ultras rossoneri hanno manifestato davanti al comune l’attuale società....
Stai ascoltando
Onair
   
Videotifo
Samo Levski ale ale ale
Thanks to danypow.net! Levski Sofia - Chievo Verona
La Roma esce dalla Coppa Italia contro la Fiorentina e la Curva Sud contesta i giocatori giallorossi
Finale Coppa Italia Fiorentina-Napoli
3/5/2014 - Roma, Stadio Olimpico - Finale TIM Cup 2013-2014 Fiorentina-Napoli - Nel video: La tifoseria Fiorentina
Bologna-Bari 2-0 Ultras
Dalla Curva Andrea Costa, nonostante l'autosospensione dei Gruppi, partono diversi cori durante Bologna-Bari, incontro di Serie B 2006-07. Di seguito il testo...

Calciomercato a cura di
TIFO-Net informa