PARMA - ATALANTA: PARI INUTILE
31 Ottobre 2004 - letto 920 volte Gilardino illude due volte i padroni di casa, ma i lombardi rimontano con Budan e Montolivo (2-2). Taibi decisivo nel finale su Simplicio e Marchionni. PARMA, 31 ottobre 2004 - E' derby fra le Cenerentole di nome e di fatto. Fra Parma e Atalanta finisce 2-2, dopo tanti falli, tante mischie, tanto agonismo. Le due squadre sanno che il loro campionato è tutto in salita, e già si sono calate nel ruolo, tirando fuori senza vergogna umiltà e determinazione. C'è poco altro al Tardini - dove Frey e Taibi restano praticamente inoperosi fino a una manciata di minuti dal termine - ma è quanto basta a Parma e Atalanta a dividersi il bottino: un punto a testa che alla fine non serve a nessuno, anche se il pari ben fotografa l'andamento della gara. Squalificato Cannavaro, Baldini schiera Contini al centro della difesa, mentre Mandorlini alla fine preferisce Sala a Gonnella. Per il resto le squadre schierano le rispettive migliori corazzate in un match che già sa di ultima spiaggia. I bergamaschi sono il fanalino di coda della serie A, il Parma sta solo un gradino più su. La fame di punti di entrambe si vede e si sente, in un match che non ha nulla di spettacolare ma che offre tanto agonismo e determinazione. Nel Parma l'ex Morfeo è molto, troppo nervoso, mentre Gilardino dopo 10 minuti si fa male ed è costretto a giocare con una fasciatura rigida a una caviglia. Dall'altra parte Albertini si dà un gran da fare, ma Montolivo e Lazzari non sembrano in gran giornata e il resto del centrocampo è più impegnato a far gabbia intorno a Morfeo che a inventarsi giocate vincenti. Ne nasce un primo tempo bloccato, spigoloso, spesso interrotto dall'arbitro De Marco, nel suo complesso equilibrato. Come nel risultato: alla rete di Gilardino (al 40', con un bel numero a liberarsi di Natali e Sala prima di esplodere il sinistro vincente) risponde Budan (al 45', tutto solo, colpisce di testa e infila Frey). Nella ripresa il Parma rientra visibilmente più carico: non vincere in casa contro l'Atalanta significherebbe accumulare ulteriore ritardo sulla tabella di marcia. Ci pensa allora Gilardino: al 9' si procura un rigore (assist di Morfeo, fallo di Sala), stavolta è lui a sistemare il pallone sul dischetto e ad affrontare l'uno contro uno con Taibi. Destro potente a mezza altezza, e il 2-1 è servito (10'). Un gol di rabbia che ben fotografa lo stato d'animo gialloblu. Ma ben presto l'animosità emiliana svapora, torna a galla l'Atalanta trascinata da un Montolivo assai più decisivo che nel primo tempo: sarà l'azzurrino a firmare il gol del 2-2 al minuto 31. Si sbraccia Baldini dalla panchina, ma non basta: in campo ancora mischie e un gran forcing finale di marca gialloblu, con Taibi sugli scudi sulle conclusioni di Simplicio e Marchionni, ma il risultato non cambia più. Fonte: Gazzetta dello Sport Notizie correlate Atalanta
Altre notizie ![]() 29 Ottobre 2020 - Cosa significa essere ultras?
Essere ULTRAS significa essere a difesa della città, in ogni Suo aspetto e sfaccettatura.
Essere... ![]() 27 Ottobre 2020 - “Avete distrutto la pescaresità...Fuori da questa città”. Recita così uno striscione della tifoseria... ![]() 27 Ottobre 2020 - Non è un periodo semplice per la Cavese. Dopo la sconfitta contro il Monopoli per 0-1, alcuni esponenti della tifoseria si sono... ![]() 22 Ottobre 2020 - Ancora una volta siamo costretti ad alzare la voce.
Ancora una volta in questa Città è difficile investire o fare sport.... ![]() 16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di... ![]() 15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e... ![]() 13 Ottobre 2020 - Nonostante la vittoria con il Potenza, alcuni ultras rossoneri hanno manifestato davanti al comune l’attuale società.... |
Stai ascoltando
![]() Onair
|