Tifosi serie minori a casa davanti a tv

Il big match fra Milan e Juve farà tornare il calcio italiano per una domenica al passato, quando le grandi sfide si giocavano di pomeriggio. Oggi come allora saranno grandi le ripercussioni che questa gara avrà anche sulle serie minori: è previsto un grande calo di spettatori, che diserteranno la squadra di periferia per stare davanti alla tv. In serie C2 la Pro Sesto farà entrare gratis il pubblico per la gara con la Biellese.



C'era una volta il campionato alle 15 della domenica pomeriggio. Anzi, a dire il vero l'orario d'inizio delle gare differiva a seconda del periodo dell'anno: in inverno alle 14.30, in primavera ed autunno addirittura alle 16. Era un calcio diverso, un calcio dove le grandi sfide scudetto si seguivano con la radiolina e dove il riassunto del big match della giornata avveniva in un'ora di servizio sulla tv pubblica e faceva segnare ascolti record.

Calcio che adesso sembra d'altri tempi: la 35.a giornata di campionato avrà il merito di far tornare i nostalgici indietro di qualche tempo, quando la domenica pomeriggio era il momento deputato per andare allo stadio e con un orecchio seguire alla radio le gesta della propria squadra del cuore nella lotta per il tricolore. Allora non c'era la diretta televisiva, cosa che adesso invece ha cambiato usi e costumi del pallone nostrano. La possibilità di vedere Milan-Juve in diretta avrà ripercussioni sulle serie inferiori: è previsto un "esodo" di tifosi dagli stadi di provincia e dai campi di periferia per vedere la gara comodamente seduti in poltrona a casa o in un pub con gli amici. Temendo questo effetto, alla Pro Sesto, impegnata contro la Biellese in una gara molto importante ai fini del campionato, hanno deciso di aprire i cancelli e consentire ai tifosi di vedere la partita gratis. Un tentativo dettato dalla consapevolezza che il richiamo di Milan-Juve sarà fortissimo: tutto alla domenica pomeriggio come nel calcio d'altri tempi.

Fonte: TGCOM - tgcom.com