Le Brigate Neroazzurre domani non saranno a Siena al seguito dell'Atalanta. Questo il comunicato con cui spiegano la loro decisione.

Le Bna dopo gli incidenti (subiti e non voluti) di Massa e Pisa, hanno deciso di non partecipare alla trasferta di Siena per evitare lo <> della Curva dell'Atalanta e spiacevoli conseguenze anche per la squadra. L'aggressione subita dalle Bna da parte del gruppo che intende parlare di Curva unita, impedendo con la forza il posizionamento dello striscione Brigate, che da trent'anni vive ed è parte integrante del tifo organizzato dell'Atalanta, è secondo noi il modo peggiore per coinvolgere più gente possibile nell'idea di "tutti insieme per l'Atalanta". Siamo sempre stati presenti e partecipi alle varie iniziative della curva anche se il nostro gruppo si identifica su certe posizioni molto lontane da quelle dell'altro gruppo, posizioni sempre improntate al rispetto mai però contraccambiato. Noi, nella nostra storia trentennale abbiamo avuto a che fare con gruppi che, pur vivendo in Curva, la pensano in modo diverso da noi, e noi abbiamo sempre rispettato tutte le iniziative degli stessi. Siamo più che mai convinti che nonostante le idee non collimino, e gli striscioni o le iniziative siano diverse dalle nostre, nel solo nome della Dea si può vivere una realtà diversa, fatta di dialogo, coinvolgimento e collaborazione e non di minacce, a cui rispondiamo solo e sempre un "Forza magica Atalanta, la Nord è con te!". La decisione presa dalle Bna è quella che lo striscione Brigate non smetterà mai di sventolare durante le partite dell'Atalanta confidando che si possa trovare una soluzione per il bene dell'Atalanta stessa e di tutti.

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Fonte: L'Eco di Bergamo