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MILANO. La polizia è dovuta intervenire per riportare l'ordine dopo che gruppi di tifosi interisti hanno preso a calci le auto di alcuni tifosi juventini che passavano nei pressi di piazza Duomo per festeggiare la vittoria del 26/o In piazza Duomo, infatti, sono ancora presenti alcune centinaia di tifosi nerazzurri che, in questo modo, hanno inteso sfogare la loro delusione per il titolo sfuggito all'ultima partita. I gruppi di tifosi, che si muovono nei pressi della piazza, sempre seguiti dalla polizia e, fino a questo momento, non si sono verificati particolari disordini ma solo di tensione, anche se in via Orefici è stata data alle fiamme una bandiera bianconera.
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ROMA. Una lite e' scoppiata al termine di Lazio-Inter all' interno del tunnel che riportava i giocatori negli spogliatoi. Il clima teso della partita e la delusione per la perdita dello scudetto, da parte dei nerazzurri, sarebbero stati le micce che hanno acceso il battibecco. Secondo una prima ricostruzione sarebbe volata qualche parola grossa e alcuni giocatori sarebbero venuti alle mani: Stam, Couto e Poborsky da una parte, Vieri, Materazzi e Kallon dall'altra. Per cercare di dividere i contendenti sarebbe intervenuto Simeone. Ma senza successo, tanto che sono dovuti accorrere alcuni poliziotti.
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ROMA. C'è spazio anche per una sorte di contestazione allo stadio Olimpico di Roma, durante il match tra Lazio e Inter. Nella curva nord, occupata dai tifosi della Lazio, è apparso per pochi minuto uno striscione di contestazione: "Pestaggi nelle carceri, pestaggi nelle caserme: questa è la conferma che tu sei solo un verme". Lo striscione è stato prontamente ammainato. Un altro striscione 'politico' è stato fatto contro il conduttore televisivo Michele Santoro, poi anche uno di tono campanilistico con minacce per l'attore Claudio Amendola, noto tifoso della Roma. Domencia scorsa al San Paolo di Napoli, esposto un altro strisicone contro la polizia "Polizia primo nemico" da parte degli ultras partenopei.
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ROMA. Incidenti, con alcuni feriti, si sono verificati nel dopo-partita di Lazio-Inter, tra l'altro in piazzale Flaminio e piazzale del Popolo. In piazza del Popolo un giovane è stato accoltellato al gluteo destro ed è stato soccorso da un'ambulanza. A poca distanza, secondo quanto si è appreso, tafferugli sono scoppiati mentre la colonna di oltre 20 autobus dell'Atac che trasportava i tifosi interisti verso la stazione Tiburtina, imboccava da piazzale Flaminio il Muro Torto. Contro uno degli autobus è stata lanciata una bottiglia da un giovane che si trovava su un motorino. La bottiglie è penetrata nell'autobus attraverso il finestrino aperto e ha colpito uno dei passeggeri. Quando il mezzo si è fermato, un gruppo di persone l'ha assalito e, dopo aver spalancato le porte, ha aggredito gli interisti che vi si trovavano. La forze dell'ordine sono intervenute disperdendo gli aggressori. Intanto il traffico è rimasto paralizzato dallo stadio Olimpico a largo raggio, come riferisce la sala operativa della polizia municipale, a molte zone circostanti.
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ROMA. Alle 19:57 è partito il primo dei due treni speciali con i tifosi interisti dalla stazione Tiburtina diretti a Milano. Alcuni sostenitori dell'Inter con il volto coperto da fazzoletti o da sciarpe con i colori della loro squadra hanno inveito contro la polizia che a gruppi controllava i binari. Evidente è stato il passaggio nella stazione della tifoseria nerazzura: portarifiuti rovesciati, immondizia sparsa per i corridoi che hanno attraversato ed anche sugli ultimi binari della stazione sono sparsi rifiuti e cestini. A distanza di cinque minuti dal primo, anche il secondo convoglio speciale è partito. Da entrambi gli interisti hanno lanciato sassi dai finestrini. Protesta per il loro comportamento anche il presidente della società dei trasporti pubblici romana, Mauro Calamante: gli interisti infatti hanno insultato gli autisti della Trambus durante il tragitto, in qualche caso hanno sputato loro e, inoltre, non hanno pagato il biglietto. "Questa è l'ultima volta che i romani - afferma Calamante - pagano con le loro tasse il servizio di trasporto per i tifosi: a costo di ritirare gli autobus dalle strade, dal prossimo campionato chi vorrà recarsi all'Olimpico con i mezzi pubblici dovrà pagare il biglietto".
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ROMA. Il festeggiamento di alcuni sostenitori della Juventus per la vittoria dello scudetto ha fatto scoppiare in provocazioni verbali la rabbia di alcuni interisti e laziali e dalle parole si e' passati ad una vera e propria rissa. Del gruppo di giovani coinvolti - una ventina secondo alcuni testimoni - sei, rimasti feriti, sono stati bloccati e denunciati dalla polizia. E' accaduto in via Germanico, nel quartiere Prati di Roma, verso le 21 di ieri. I sei, di eta' compresa fra i 22 e i 25 anni, sono stati identificati: sono uno di Potenza tifoso dell'Inter, due romani sostenitori della Lazio e tre albanesi tifosi della Juventus. Questi ultimi, clandestini in Italia, sono stati accompagnati all'ufficio stranieri della questura per accertamenti. I sei feriti sono stati medicati e giudicati guaribili con prognosi dai quattro ai dieci giorni.
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NOVARA. Un giovane di 24 anni, tifoso della Juventus, è stato ferito con una coltellata da un interista. E' accaduto ieri pomeriggio a Bellinzago, nel novarese, al termine della partita decisiva per lo scudetto. L'aggredito è stato giudicato guaribile in una decina di giorni. Anche a Novara e dintorni i bianconeri sono scesi in strada per festeggiare il 26mo scudetto. Non ci sono stati incidenti, tranne qualche scaramuccia tra diverse tifoserie. Solo a Bellinzago, nella piazza del Peso pubblico, si sono fronteggiati juventini e interisti. Dagli iniziali sfottò sono passati allo scontro fisico, finché un fan nerazzurro ha estratto un coltello e ha colpito un rivale. L'aggressione ha provocato il fuggi fuggi generale, mentre il ferito è stato accompagnato in ospedale dagli amici. D.M., 24 anni, di Oleggio, ha riportato ferite superficiali, guaribili in una decina di giorni. L'interista è stato identificato dai carabinieri. E' un ventunenne di Novara, R.M., che è stato denunciato a piede libero per lesioni.

Fonte: ultrasportal.com