Ciao a tutti, sono un "cane sciolto" della Curva A napoletana che da 22 anni (precisamente dal 1984) va allo stadio e da 12 anni ad oggi a seguito 118 volte in trasferta la squadra del Napoli..
Specifico e rendo noti alcuni dati solo perche' con la giusta presunzione voglio cominciare a selezionare la persone che inseriranno commenti a questo articolo perche credetemi, se ancora esiste un minimo di dignita', in molti che leggono e scrivono su questo sito, leggendo devono passarsi la mano per la coscienza e tra dire una caz...ata o non dirla preferiranno starsene un po' buoni..
Sono un "cane sciolto" per scelta... ho tante amicizie nei gruppi ma non ho mai voluto farne parte perche' credo che essere ULTRAS comporta avere determinati obblighi quali possono essere la presenza in riunioni, adesioni ad iniziative (anche quando non ci si trova daccordo...), frequentazioni da ambienti che purtroppo per me che vivo in provincia e che conduco una vita "normale" dal lunedi al sabato non posso permettermi..
In tanti anni al seguito del Napoli ne ho viste tante, ho partecipato a scontri, ho visto tanti stadi ed ho studiato nel mio piccolo il fenomeno ULTRAS sempre con obbietivita', aggiornandomi su fatti ed episodi di altre curve anche con l'utilizzo di internet e del sito su cui oggi perla prima volta scrivo...
Se oggi lo faccio non e' perche' voglio tutto d'un tratto diventare il moderatore delle tante persone che leggono ne tantomeno per fare il professore, credetemi, pero' essere ULTRAS e tutt'altro che internet..
Leggo articoli di fantomatici gladiatori, di classifiche tra tifoserie di fatti e avvenimenti sempre riportati chissa' come mai a difesa della curva che si frequenta..
Leggo di giudizi su questo o quell'altro che piu' che risaltare la mentalita' dell'ideale trascendono dall'ideale per giustificare lame, macete o quant'altro..
Amici, l'ULTRAS non e' su internet, non c'e' mai stato, non gli interessa!!! L'ULTRAS vive per la maglia, per il gruppo e 7 giorni su 7 e non ha tempo per giustificare o ribattere i giudizi vostri (o nostri...)
Io non sono un ULTRAS anche se numeri e episodi che non vengo a menzionare direbbero il contrario...
Non lo sono ma mi sarebbe piaciuto esserlo!!!
Non posso perche' nella vita si fanno delle scelte ed io aldila' della sfegatata fede verso la maglia, il senso di appartenenza verso la mia curva ed il piacere che provo nel condividere tanti km e tante esperienze di vita con i ragazzi dei gruppi ho deciso di scindere le due cose e dedicarmi alla mia vita privata per 6 giorni ed alla mia squadra del cuore (con enormi sacrifici economici...) per il giorno della partita.
Il succo del discorso e scusate se mi sono dilungato e' che per parlare, per scrivere, per dare un giudizio occorre prima viverle certe cose e solo vivendole magari si riesce ad essere obiettivi e si e' in grado di dare una spiegazione ad una decisione adottata da un gruppo che si presenta in curva con i Drughi o ad un altro che nonostante i divieti fa' il clandestino, a chi sciopera fuori la curva o a chi preferisce il ragu' ed una bottiglia di vino!!!
Militate, vivete in prima persona la repressione, prendete manganellate e date cinghiate e quando le persone impareranno a rispettarvi per cio' che siete, quando l'esperienza fatta sara' superiore alle favole che siete abituati ad ascoltare solo allora capirete quanto e' divertente e quanto e' ridicolo sentire e leggere commenti su internet da persone che dalla mattina alla sera non hanno nient'altro da fare che sognare di essere stato cio' che altri sono per voi, gli ULTRAS!!!