Nella giornata della nona vittoria consecutiva dell'Inter in casa contro il Messina, sono gli episodi a ergersi protagonisti di una gara noiosa fino al secondo tempo. Materazzi con un'acrobazia degna del miglior attaccante sigla con una rovesciata in area il vantaggio neroazzurro al 4' della ripresa seguito dopo 10 minuti dal raddoppio di Ibrahimovic che chiude ogni velleità messinese. Suggella il risultato nel finale un palo colpito da Stankovic subentrato a metà secondo tempo per Vieira. Il Messina la sua grande occasione la spreca nel primo tempo dopo un errore di Maxwell che permette a Floccari di andare al tiro ma la palla finisce fuori. Sul finale di primo tempo lite Materazzi-Giordano con quest'ultimo reo di non voler dare il pallone al campione del mondo il quale se la prende con forza scatenando la reazione dell'allenatore ospite cacciato per questo da Stefanini. Inter sempre prima con un nuovo record di vittorie consecutive in campionato (9) che cancella i precedenti di Trapattoni e Herrera.

MILAN Gilardino protagonista come sette giorni fa. Stavolta per fortuna dei tifosi rossoneri nel bene: è lui a salvare i rossoneri a tre minuti dalla fine e a permettere ai suoi di strappare un pari importante a Firenze grazie alla sua doppietta. Il Milan sta ancora male e si vede. Mutu lo infila con una facilità imbarazzante e la difesa rossonera comincia a subire gol con una frequenza impressionante: Oddo a gennaio è già una priorità anche se Lotito nicchia. Fuori Maldini, il Milan preferisce il modulo a una punta, ma riesce a rendersi pericoloso specialmente nel primo tempo. La ripresa è più di marca viola e solo uno splendido Gilardino salva il Diavolo. Diavolo che ora ha gli stessi punti del Messina e la situazione in classifica è sempre meno rosea. La Champions è sempre più lontana e anche il più ottimista dei tifosi ha capito che solo un miracolo renderà questo Milan competitivo da qui sino a fine stagione.

Fonte: girami - girami.it