Il futuro del campionato si decide questa sera al "Delle Alpi". Nel posticipo della 29.a giornata, la Juve cerca contro il Milan un successo che le consentirebbe di mettere definitivamente fine al discorso scudetto. Con Zambrotta out, Capello deve sciogliere il ballottaggio Chiellini-Balzaretti, mentre in attacco Ibra è favorito su Del Piero. Tra i rossoneri Sheva non è al meglio, ma dovrebbe giocare dal 1' con Inzaghi.


Dieci punti di distacco in classifica. Tanti, ma non abbastanza per sentirsi già campioni. Dopo il ko rimediato all'andata (lo scorso 29 ottobre a San Siro finì 3-1 per i rossoneri), la Juventus cerca l'ultimo passo verso il traguardo. Perché una vittoria, ma anche un pareggio, significherebbe avere il 29° scudetto cucito sul petto e, per il Milan, vedere spenta definitivamente quella fiammella di speranza che ancora illumina il campionato. Così i bianconeri indossano l'abito di gala e, eccezion fatta per l'infortunato Zambrotta, scendono in campo con la formazione tipo. Sulla fascia è ancora ballottaggio su chi tra Chiellini e Balzaretti prenderà il posto dell'esterno azzurro, mentre in attacco Ibrahimovic è favorito su Del Piero per affiancare l'inamovibile Trezeguet. Centrocampo confermatissimo con Vieira-Emerson centrali e Nedved e l'acciaccato Camoranesi (recuperato per l'occasione) sulle corsie laterali.

Qualche preoccupazione in più per Ancelotti, che in difesa è alle prese coi dubbi Sergihno e Stam, entrambi alle prese con i postumi di qualche botta di troppo al polpaccio. In caso di forfait sono pronti Simic e Costacurta, con Kaladze che verrebbe di conseguenza dirottato sulla fascia. In attacco Shevchenko non è al meglio e Ancelotti deciderà sul suo impiego solo dopo la rifinitura, ma non è probabile che l'ucraino partirà titolare per poi lasciare eventualmente il posto a Gilardino. Sicuro del posto, e non potrebbe essere altrimenti visto l'ottimo momento di forma, è Inzaghi. Superpippo scalpita: è pronto a regalare un dispiacere al suo ex "amore".



LE PAROLE DEI MISTER

Capello (Juventus): "Sappiamo che è una partita difficilissima, contro un grande avversario, anche se siamo tranquilli. Può essere il match ball. Loro cercano di rientrare, noi di chiudere il discorso. Dal Milan mi aspetto un atteggiamento propositivo. Ho ancora dei dubbi, tra Chiellini e Balzaretti per esempio, e credo li abbia pure Ancelotti, ma in questi casi, un allenatore vorrebbe sempre avere problemi di questo genere. Sono convinto che giocherà Shevchenko e con lui, uno tra Inzaghi e Gilardino. Galliani dice che il Milan è più spettacolare? Ognuno vede lo spettacolo a modo suo, ma i numeri stanno a dimostrare che facciamo spettacolo anche noi. Tutto dipende, comunque, dai giocatori che uno ha in rosa. L'allenatore bravo è quello che sfrutta le caratteristiche dei propri uomini".

Ancelotti (Milan): "Non mi aspetto nessun tipo di sorpresa, avremo di fronte una squadra che vorrà giocarsi il match ball. I bianconeri saranno decisi e determinati. Se vincono avranno la strada spianata per lo scudetto. In un modo o in un altro si deciderà il futuro del campionato. Non dovremo metterla sul piano fisico, ma su quello della qualità, cercando di comandare il gioco come abbiamo fatto contro il Bayern ed all'andata contro la Juve. Sheva? Non sta ancora bene, se si sente di giocare giocherà. Comunque decideremo insieme la cosa migliore, tenendo conto del fatto che lui può essere utile anche a gara in corso come è successo contro l'Empoli. Gilardino ha un bel vantaggio rispetto a Pippo e Sheva, nel senso che è fresco".


LE PROBABILI FORMAZIONI

Juventus (4-4-2): 1 Buffon; 27 Zebina, 21 Thuram, 28 Cannavaro, 3 Chiellini; 16 Camoranesi, 8 Emerson, 4 Vieira, 11 Nedved; 17 Trezeguet, 9 Ibrahimovic. A disposizione: 32 Abbiati, 14 Balzaretti, 7 Pessotto, 20 Blasi, 18 Mutu, 10 Del Piero, 25 Zalayeta. All.: Capello.

Milan (4-3-1-2): 1 Dida; 31 Stam, 13 Nesta, 4 Kaladze, 27 Serginho; 8 Gattuso, 21 Pirlo, 20 Seedorf; 22 Kakà; 9 Inzaghi, 7 Shevchenko. A disposizione: 16 Kalac, 17 Simic, 5 Costacurta, 23 Ambrosini, 14 Vogel, 10 Rui Costa, 11 Gilardino. All.: Ancelotti.

Arbitro: De Santis di Roma

Fonte: tgcom.it