Intervista a Bergomi
20 Gennaio 2004 - letto 707 volte Giuseppe Bergomi, uno dei giocatori `storici` dell`Inter, capitano di lungo corso nato a Milano il 22 dicembre 1963. 519 partite e 23 reti in nerazzurro, Bergomi è ancora immerso nella lettura dei giornali quando viene raggiunto da Datasport per un commento sulla situazione attuale della sua ex-squadra. Come pensi si evolverà il `dopo-Moratti`? "Non so se Moratti ha fatto bene a lasciare. Ogni società è caratterizzata in un certo modo, e l`Inter è Massimo Moratti nel bene e nel male. Il presidente è così, ma bisogna capire se Facchetti avrà dei poteri particolari, sarà insomma in grado di essere quello che Galliani e Bettega sono per Milan e Juventus, o se il presidente sarà sempre Moratti. Capire chi prenderà tutte le decisioni, sia a livello di staff che di giocatori, se ancora Moratti o Facchetti. Se Facchetti avrà questi poteri allora potrà cambiare veramente qualcosa". Una volta stabilito che Facchetti avesse queste possibilità, pensi che sarebbe in grado di gestire al meglio la squadra? "Giacinto Facchetti può fare tutto, perché è una persona con un grande senso morale e con grandi valori, ma soprattutto in grado di scegliere le persone giuste da mettersi accanto per poter ripartire". Tu hai vissuto anche l`esperienza della presidenza Pellegrini, durante la quale l`Inter vinse il suo ultimo scudetto. Che differenze rilevi con la gestione Moratti? "Un altro calcio. Assolutamente. Negli ultimi anni è cambiato tutto, adesso trovare un personaggio come Moratti è difficilissimo. Pellegrini aveva gestito bene la società e i giocatori, ma quando capì che si andava verso un altro calcio ritenne giusto cedere la società a Moratti. E comunque con Moratti l`Inter non ha vinto lo scudetto, ma ci è andata molto vicino in almeno un paio di occasioni". Le dimissioni di Moratti quanto sono inattese? Forse in altri momenti della storia recente dell`Inter sarebbero state anche più giustificate... "Io sono fuori ormai da quattro anni. Moratti è una persona che quando subisce delle contestazioni ci rimane veramente male. Secondo me non era nell`aria, probabilmente ha influito l`ultima contestazione dell`altro giorno. Va detto che quattro anni fa pagò soltanto Mazzola, che poi in quella gestione l`Inter ha realizzato i suoi migliori investimenti". Fonte: datasport.it Notizie correlate Inter
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