Strano ma vero. Dovrebbero essere giorni bellissimi per i tifosi della Fiorentina, ripescata o meglio “pescata” in serie B dalla Figc per meriti sportivi. E invece no.

Il 60% dei tifosi che hanno risposto al sondaggio “Siete contenti della serie B?” proposto dal sito “Fiorentina.it”, ha risposto, invece così: “Avrei preferito che ci fossimo arrivati con le nostre gambe”. Agli scontenti si aggiungono un 12% di “indifferenti”. E solo il 28% si dichiara “felice”.

Perché i tifosi viola girano le spalle alla fortuna? Leggendo cosa hanno scritto i tifosi su vari newsgroups e siti di calcio, ci si può fare un’idea.

Da una parte c’è l’orgoglio. Come scrive Andrea: “Noi tifosi come faremo a rispondere a chi ci offenderà nelle prossime 23 trasferte indicandoci come ruffiani del calcio?”.

Da una altra parte ancora c’è il proverbiale carattere dei fiorentini, sottolineato da Ubi139: “Gli scontenti sono tanti. Meno male, Firenze c'è sempre”.

Ma la ragione vera di questa “protesta”, sta nella consapevolezza di essere diventati “burattini” nelle mani di qualcuno, quel qualcuno che l’anno scorso non ha mosso un dito per salvare la squadra dal fallimento. La Fiorentina è di fatto l’unico club che ha pagato per irregolarità di bilancio.

Scrive Marco: “Come si può essere felici di questi pateracchi? Intervento del governo, leggi speciali a importanti piazze elettorali (An-Catania) e contentini a chi ha subito un torto (Fiorentina). Siamo alla farsa, il carrozzone di giullari, pagliacci e saltinbanchi deve continuare a dare spettacolo”.

E ancora Bewolf: “Questo zuccherino non mi fa né caldo né freddo, perché una corretta valutazione avrebbe dovuto annettere la Fiorentina dove le compete e cioè in serie A. E anche a essere riammessi in serie A saremmo comunque in credito: chi ci ripaga di quanto ingiustamente patito?”

Dice Massimo: “Non sono contento che abbiano fatto queste schifezze, la politica e le lobby non dovrebbero entrare nel calcio, ma ormai ci sono dentro fino al collo. Comunque, io non avrei voluto aiuti da gente capace di rinfacciarceli per tutta la vita. Io mi sarei fatto la C1 con dignità”.

Insomma, proprio nel momento più bello, è esplosa la rabbia dei tifosi per essere stati spediti l'anno scorso in serie C2. Con chi se la prendono? Facile a dirsi, con chi l’anno scorso sembrava dovesse intervenire per dare una mano a Cecchi Gori, ma che improvvisamente si tirò indietro. Con chi invece quest’anno è ritornato in fretta e in furia dalle vacanze in Costa Smeralda per salvare il Catania, bacino di voti di An e per dare un ritardato “contentino” alla Fiorentina. Ovvero: il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Ricorda Zanzialbar: “L'unica a squadra che ha pagato per irregolarità è stata la Fiorentina, le altre sono state salvate da provvedimenti politici. Sono convinto che Cecchi Gori sia stato silurato da poteri più grandi che lui aveva apertamente sfidato (pensate ai vari “sarò il Berlusconi di sinistra”, oppure al terzo polo televisivo). Ma perchè proprio a Firenze si deve fare questo bel regalo della serie B? Provate a pensare: il “Berlusconi di sinistra” fa fallire e retrocedere in C2 la squadra della città, il Berlusconi di destra riporta magicamente la squadra in serie B. La stessa cosa accade per il Catania: l’importante esponente del governo che si candida in quel collegio elettorale si adopera per anullare la retrocessione della squadra e il Catania è in B. Ci stanno prendendo per i fondelli”

Scrive Federico: “Dove era Berlusconi lo scorso anno mentre veniva compiuto lo scempio della Fiorentina? Possibile che Fini solo adesso si sia accorto dell’incapacità di Carraro a gestire certe situazioni?”

Conclude Donato: “Io spero vivamente di rimanere in C1, le porcate di questo governo non mi interessano. Abbiamo camminato sempre a testa alta, e vorrei continuarlo a fare. Resta ben inteso che comunque vadano le cose, questo calcio è lo specchio del governo Berlusconi”.

Fonte: L'Unit?