Roberto Mancini, in attesa della sfida contro l'Ajax (ritorno degli ottavi di finale di Champions League), raccomanda i suoi di non pensare al Villarreal ma di concentrrsi solo sulla gara del Meazza di questa sera. "Dobbiamo pensare solo alla partita di questa sera. Se non riuscissimo a fare bene contro l'Ajax non ci sarebbero più partite per noi in Champions League".

I nerazzurri hanno ottenuto un pareggio, con due gol in trasferta all'attivo, nell'andata di Amsterdam. Un risultato che consente agli uomini di Mancini di affrontare il ritorno fra le mura amiche con una certa tranquillità. Mancini però avverte: "Non sarà una gara semplice. Avremo bisogno dell'aiuto del nostro pubblico perchè sappiamo che sarà una serata molto importante. Dobbiamo pensare a una gara alla volta, oggi c'è l'Ajax e l'Inter ha l'obbligo di giocare una grande partita".

Sarà anche il primo incontro in questa edizione della Champions League che l'Inter giocherà davanti al suo pubblico. Termina infatti la condanna delle partite a porte chiuse, decisa dall'Uefa dopo i fatti avvenuti durante l'euroderby dell'anno scorso: "C'eravamo quasi abituati a giocare senza pubblico in Champions...", dice Mancini. "Scherzi a parte, credo che questa sera sia indispensabile l'aiuto che potranno darci i nostri tifosi in una serata così importante".

Per Mancini limitarsi ad amministrare il vantaggio dell’andata sarebbe un suicidio: "Bisognerà giocarsi la partita. Non si può sperare di arrivare con lo 0-0 sino al termine della gara perché un gol può arrivare in qualsiasi momento. Dovremo cercare di fare la partita come sempre e cercare di vincere".

Intanto il campionato ha visto il ritorno al gol di Adriano, apparso in buone condizioni di forma; il tecnico si aspetta ancora di più: “Intanto penso che Adriano possa andare anche meglio di come ha giocato sabato. Sta meglio fisicamente e ora può solo migliorare. Non ci sono problemi per quando riguarda il suo partner d’attacco, lui ha giocato bene con tutti. Con Recoba può trovarsi bene perché il Chino sale a prendersi il pallone e lascia più spazi ad Adriano, ma si è trovato bene anche con Cruz e Martins".

Fonte: calcio.leonardo - http: