Un tifoso interista ha patteggiato oggi davanti al giudice monocratico di Milano una pena di sei mesi di reclusione, con la sospensione condizionale, e due anni di interdizione dagli stadi per gli incidenti che hanno provocato la sospensione del derby di Champions League col Milan il 12 aprile scorso.

Lo hanno riferito fonti giudiziarie, aggiungendo che S.T. era uno dei quattro tifosi che erano stati arrestati il giorno dopo il lancio di fumogeni e altri oggetti dalla curva interista, che fra l'altro colpirono il portiere milanista Dida.

S.T. era stato rimesso in libertà dopo la convalida dell'arresto.

L'Inter, sconfitta sul campo per 1-0 ed eliminata dalla Champions League, si è vista assegnare dalla Uefa, in seguito agli incidenti provocati dai suoi tifosi, una sconfitta a tavolino per 3-0 con l'obbligo di disputare i prossimi quattro incontri internazionali (più altri due sospesi per un periodo di prova di tre anni) a porte chiuse, oltre ad una multa di più di circa 194.000 euro.

Fonte: reuters.com