Walter Tanturli, presidente dell’Atf, suggerisce di far imparare l’inno viola ai giocatori. Perché ciò che più ha scatenato l’ira dei fiorentini è stata la totale mancanza di reazione da parte dei giocatori. “La Fiorentina ha dimostrato di essere una squadra senza attributi, spiega un amareggiato Tanturli. Non dovevano farsi umiliare: pur perdendo, i giocatori dovevano alzare la testa, reagire, fare qualche fallo, dimostrare orgoglio. Lo dovevano fare per noi. Sono stati una vera delusione”. Filippo Pucci, presidente del Centro di coordinamento dei viola club, ha lasciato San Siro sul 4-0. Intollerabile lo spettacolo a cui stava assistendo: “La Fiorentina è stata una vera delusione per i quasi seimila saliti a San Siro e per tutti gli altri suoi sostenitori. Sapevamo tutti, e lo avevamo detto, che il Milan è forte, ma i giocatori avevano promesso di andare a giocare a viso aperto. Noi ci speravamo. Al contrario, non sono neanche entrati in partita e dopo venti minuti avevamo già perso. Mancano anni luce per arrivare a determinati livelli”. Prova a abbassare i toni Stefano Sartoni, il presidente del Collettivo: “Andiamo avanti. Non bisogna abbattersi: perdere contro il Milan, che è una squadra di un altro pianeta, poteva essere prevedibile, ma è il risultato che è umiliante. La squadra ha sbagliato l’approccio alla partita: del resto quando dopo venti minuti perdi già 2-0 è finito tutto. Buso, forse, poteva cambiare qualcosa già dal primo tempo, ma la squadra non è scesa in campo con la giusta cattiveria. Non ha lottato. Ci dispiace per Galliani, ma ha vinto una battaglia, non la guerra.

Fonte: VIOLANEWS