Nell’esordio stagionale a San Siro c’era l’Inter di Mazzarri, ma al fischio d’inizio moltissimi tifosi sono rimasti fuori dallo stadio. Domenica pomeriggio, prima del match contro il Cittadella, davanti alle biglietterie Nord e Sud oltre un migliaio di persone erano infatti in attesa sotto il sole. Un sole cocente. Nonostante la partita non fosse di cartello, sono accorsi in tanti e tutti insieme, cogliendo di sorpresa lo staff addetto. Erano oltre 17mila i paganti, un numero oltre ogni aspettativa. La causa dei problemi ai botteghini? Tanti tagliandi erano stati venduti su Internet. IL PROBLEMA - Molti spettatori hanno raggiunto il loro posto a partita già iniziata. Tantissimi addirittura nell’intervallo. Il disagio sarebbe stato causato dai tifosi che avevano acquistato i biglietti online, ma che erano sprovvisti di tessera del tifoso, che permette l’ingresso immediato nello stadio. La conseguenza: si è creata una lunga coda davanti ai botteghini dove si doveva ritirare il biglietto presentando la ricevuta stampata online. E, come documentano anche le immagini televisive, verso la fine dei primi 45’ il primo anello dello stadio si è riempito improvvisamente con una certa densità. A giochi quasi fatti, perché i neroazzurri conducevano 2-0. La rabbia per l'autogol organizzativo ora corre soprattutto sui network sociali: «E' vergognoso, sono state aperte solo una manciata di biglietterie e le code erano chilometriche. Alla fine abbiamo rinunciato e la partita l'abbiamo vista al bar», scrive un utente alquanto scontento.

Fonte: milano.corriere.it