Le misure cautelari disposte per i 2 tifosi rossoblù bloccati sabato notte in seguito agli incidenti scoppiati dopo lo spareggio salvezza

Uno dovrà restare agli arresti domiciliari, per l'altro è stato invece disposto l'obbligo di dimora: sono le misure cautelari decise dal Gip di Bologna Marinella De Simone, che ha anche convalidato gli arresti, per i due tifosi rossoblù bloccati sabato notte dalla Polizia in seguito agli incidenti scoppiati dopo lo spareggio salvezza con il Parma. Spareggio che ha deciso la retrocessione del Bologna in serie B. L'obbligo di dimora è stato deciso per Federico Meliconi, 28 anni, appartenente al gruppo dei Forever; mentre è stato messo agli arresti domiciliari Enni Guidetti, 42 anni, identificato come membro dei Mods felsenei.
Per entrambi è stata decisiva la contestazione del reato di resistenza aggravata. Meliconi, secondo la ricostruzione della Digos, è stato bloccato in via Porrettana, poco distante dallo stadio, con un'asta di bandiera, ma è poi stato anche identificato da un carabiniere come il tifoso responsabile del lancio di una bottiglia verso le forze dell'ordine. Guidetti è stato arrestato nei pressi di un giardino di via Don Sturzo, sempre a pochi passi dal Dall'Ara. Entrambi erano stati arrestati in flagranza. Altri cinque tifosi erano invece finti in manette lunedì, grazie alla normativa sull'arresto differito, in seguito agli accertamenti della Digos e all'analisi dei filmati della polizia scientifica. Al termine della gara, diversi ultras hanno saccheggiato la palestra interna dello stadio, prelevando pesi e bilancieri che sono stati poi lanciati durante gli scontri verso le forze dell'ordine. Buona parte del materiale è stato recuperato alla fine degli incidenti e sequestrato dalla Digos. Negli scontri, i più pesanti dei quali sono avvenuti nella zona esterna allo stadio in corrispondenza di via della Barca, sono rimasti complessivamente feriti 12 poliziotti e tre carabinieri del battaglione 'Lombardia'. Uno di questi ha riportato una frattura del braccio.

Fonte: emilianet.it