Dopo l'occupazione della sede da parte dei tifosi, la società lagunare decide di sospendere l'attività.
Sono giorni davvero difficili per il Venezia. Mercoledì è stato il giorno della rabbia dei tifosi, con le dure contestazioni e l'irruzione negli uffici della sede. Adesso, sempre in attesa che il futuro dell'assetto societario si chiarisca, la dirigenza veneziana (o quel che ne rimane) ha deciso di rinviare a tempo indeterminato il raduno e i lavori per l'avvio della stagione. "E' un provvedimento inevitabile e che avevamo già annunciato, dopo i fatti inqualificabili commessi dai tifosi - ha commentato il segretario generale, Stefano Pedrelli - la squadra non parte per Pergine, e al momento attuale non è possibile neppure dire quando inizierà il ritiro. Del resto, non è possibile rimanere insensibili a simili prese di posizione".
La speranza è che questi giorni di stop straordinario servano almeno a trovare una soluzione per quanto riguarda la guida della società.

Fonte: datasport.it