[ Notizie ]
Venezia: agguato a Mestre!
14 Maggio 2002 - letto 4943 volte
Prelevato e scritto per: www.torcidagranata.it

La trasferta di Venezia, approfittando del ponte festivo, inizia giovedì pomeriggio alla volta del Veneto (Jesolo, Mestre, etc.) con bandiera granata al vento.
Domenica, lasciando il "furgone da trasferta" in Mestre, raggiungiamo Venezia in treno per poi arrivare via laguna, a bordo dei mezzi della Polizia, allo stadio; la situazione al contorno del match pare tranquilla, di quelle che "vai e torni senza problemi".
Il Toro di oggi si gioca la partita senza strafare, giochicchia modesto a centrocampo e crea diverse palle gol che a quanto pare rimangono solo delle occasioni mancate; al primo svarione difensivo di "Galante & soci" ci becchiamo, a seguito della realizzazione del calcio di rigore, il gol: Noi in curva, abbastanza numerosi, continuiamo nell'incitare la squadra come se nulla fosse, perché non crediamo che sia possibile cedere i tre punti ad una squadra già matematicamente retrocessa (ed un motivo ci sarà pure) ed alla quale, tra l'altro, abbiamo già donato i tre punti dell’andata…sarebbe un eccesso di bontà farli nuovamente vincere!
Il Toro, dopo aver concluso in avanti il primo tempo, rientra in campo con più convinzione, attacca e, meritatamente, si conquista, dopo aver colpito alcuni pali e traverse, ben due calci di rigore: 2 a 1 per Noi? No! Il primo prende il palo e nessuno ribadisce in rete, il secondo, complice il piede molle del "94", finisce tra le braccia del portiere veneziano…da non credere, anzi da Toro! Quando ormai, a tempo regolamentare scaduto, giochiamo con il modulo 1-4-5 uno dei Nostri raccoglie le idee e le forze necessarie per infilare la maledettissima porta dei lagunari: GOLLLLLLLL... delirio esplosivo in curva! Però…un attimo... qualcosa nello stadio non quadra…i tifosi del Venezia entrano a bordo campo per la tradizionale invasione di campo di fine stagione ma in curva da Noi c’è agitazione... in pochi secondi, a partita ancora in corso, la recinzione che ci divide dal terreno di gioco viene divelta ed, a quel punto, si sta per verificare la contro-invasione (non giustificata) granata.
L’arbitro fischia la fine della partita, i giocatori, come ovvio, prendono rapidamente la via degli spogliatoi, i tifosi delle due fazioni sono entrambe sul terreno di gioco muniti di aste di bandiere, un estintore e cinture impugnate a modi arma: gli scontri fisici avvengono a più riprese, le impreparate e disordinate forze dell’ordine stanno praticamente a guardare…davanti ai Nostri occhi prende forma uno spettacolo vergognoso!
Dopo circa venti minuti, qualche testa sanguinante e numerose contusioni, sul campo (di gioco?!?) non c’è più nessuno e tutto sembra rientrare nella normalità…in realtà non si parla d’altro. Ripartiamo con i traghetti in direzione Venezia e poi ancora il treno fino a Mestre. Tutto bene, nessun altro problema a quanto pare; in tre ci dirigiamo, senza alcun vessillo granata in mostra onde evitare problemi di ogni tipo, a piedi verso il "furgone da trasferta" posteggiato poco distante dalla stazione: arrivati al furgone, come nei migliori incubi, spuntano nella vietta una decina di tifosi del Venezia (per la serie: "la iena salta al collo quando non la vedi"), tensione emotiva alle stelle, puntano un coltello al fianco di uno di noi, ci fanno scendere dal mezzo dicendo "pensate di venire qua e fare quello che vi pare?"; noi, impreparati ed inadatti a una situazione simile, non reagiamo in alcun modo e, avendo nessuna alternativa a disposizione, lasciamo che prendano un paio di storiche e gloriose sciarpe del Toro. Andando via, uno di loro, ci dice "andate ad accendere un cero alla Madonna perché oggi non vi facciamo niente...".
Ma come? Ma cosa? Ma perché? Noi eravamo lì per vedere, incitare e rappresentare il Toro, solo questo (!) ed invece, senza un motivo logico, ci siamo ritrovati a rischiare di tornare a casa con le ossa mischiate e magari con un taglio chissà dove... è uno schifo, è veramente uno schifo! Noi, da quel momento e per tutto il viaggio di ritorno verso Torino, siamo stati accompagnati dai "se" e dai "ma" del caso... stai a vedere che adesso non sono più libero di andare a vedere il Toro come e dove mi pare... tutti pazzi!
Farò/faremo ancora più attenzione ed ovviamente andrò/andremo lo stesso... solo per il Toro però!"

Maus (CRCrew)
soloxiltoro@hotmail.com

Fonte: http:
Notizie correlate Venezia
Altre notizie
29 Ottobre 2020 - Cosa significa essere ultras? Essere ULTRAS significa essere a difesa della città, in ogni Suo aspetto e sfaccettatura. Essere...
27 Ottobre 2020 - “Avete distrutto la pescaresità...Fuori da questa città”. Recita così uno striscione della tifoseria...
27 Ottobre 2020 - Non è un periodo semplice per la Cavese. Dopo la sconfitta contro il Monopoli per 0-1, alcuni esponenti della tifoseria si sono...
22 Ottobre 2020 - Ancora una volta siamo costretti ad alzare la voce. Ancora una volta in questa Città è difficile investire o fare sport....
16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di...
15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e...
13 Ottobre 2020 - Nonostante la vittoria con il Potenza, alcuni ultras rossoneri hanno manifestato davanti al comune l’attuale società....
Stai ascoltando
Onair
   
Videotifo
Napoli - Genoa 29/01/07 - Gemellaggio (2)
Giro della pista al San Paolo di tifosi di Napoli e Genoa gemellati dal 1982
ultras novara in genova
genoa novara. ultras novara in action (Novara)

Calciomercato a cura di
TIFO-Net informa