Circa 300 persone si sono date appuntamento in piazza San Michele per sfilare per le vie del centro storico e protestare contro l'attuale proprietà della Lucchese, ovvero la Nice srl. I tifosi rossoneri, dopo l'infuocata assemblea di protesta di ieri sera nei pressi dello stadio Porta Elisa - che ha portato anche ad un breve e pacifico blocco della circolazione sulla circonvallazione - si sono ritrovati questa sera alle 21 circa nella piazza simbolo di Lucca.

Tra ultrà e tifosi erano, come anticipato, non più di 300 partecipanti, ma molto rumorosi. Il corteo, con tanto di bandieroni da stadio e fumogeni, controllato a distanza dalle forze dell'ordine, ha attraversato la città marciando in via Fillungo, poi in via San Giorgio, per poi dirigersi sotto Palazzo Santini e tornare da dove aveva preso il via. Molti cori, molti volti sconsolati, visto che solo tre anni fa lo stesso corteo aveva percorso le stesse vie, pochi giorni prima del fallimento della Pantera.

Nonostante una lunga serie di cori offensivi verso la proprietà - "fuori la m..da dalla Lucchese" il più gettonato - i tifosi non hanno rivolto nessuno slogan contro persone fisiche, neppure quando sono sfilati nei pressi della "Domus Aurea" dell'attuale amministratore unico della Lucchese Pino Bulleri, a cui è stata dedicata solo indifferenza. La stessa indifferenza rivolta dal mondo delle istituzioni a questa manifestazione: nessun rappresentante istituzionale, neppure l'assessore allo Sport del Comune di Lucca Lido Moschini, che oggi stesso era intervenuto sulla questione.

L'unico coro positivo intonato era verso qualcuno che veramente ha profuso tutto il suo impegno in questa avventura, ossia quello dedicato al tanto criticato direttore sportivo rossonero Paolo Giovannini, una dimostrazione di affetto da parte dei tifosi verso quella parte della società che ha fatto, e ancora sta facendo di tutto per evitare che la Lucchese sparisca dal calcio professionistico.

Ormai il tempo stringe e se domani o al massimo mercoledì non succederà qualcosa, la situazione sarà veramente disperata.

Fonte: loschermo.it