Tifoso accoltellato dopo la partita. Aggressione a ponte le cave: sequestrate dalla polizia MAZZE e STRISCIONI, denunciati cinque ultras della lazio, TRA CUI UN 16ENNE. per fortuna che era solo un amichevole. L'altra notte un tifoso rossoverde e' stato accoltellato da un gruppo di ultras della lazio pochi minuti dopo la partita giocata al liberati. un aggessione in piena regola che ha fatto ripiombare il calcio cittadino in un clima di violenza che sembrava ormai lontano. I CINQUE SUPPORTERS ROMANI sono stati denunciati a piede libero per possesso di armi da taglio e strumenti atti ad offendere. uno di loro di 16 anni dovra' anche rispondere di lesioni aggravate sarebbe stato lui infatti a colpire con un coltello a serramanico il TIFOSO DELLA TERNANA che in sella ad uno scooter, si era avvicinato all'auto dei cinque facinorosi per loro diffida di tre anni con obbligo di firma... la sconfitta sul campo gli aveva lasciato l'amaro in bocca,e cosi l'altra notte appena uscito dallo stadio con i suoi amici non ci ha pensato a mettersi alle costole di un gruppo di ultras laziali che stavano tornando a casa. A Ponte La Cave lo scooter del tifoso rossoverde ha affiancato l'auto dei cinque romani, ma uno di loro il piu' piccolo ha abbassato il finestrino e ha colpito con un coltello il ventenne TERNANO alla coscia destra. Il poveretto nonostante la copiosa emorragia ha avuto la forza di rimettere in moto il motorino e fuggire, per fortuna le sue condizioni non destano preoccupazioni, i medici gli hanno riscontrato ferite guaribili in 15 giorni. Dopo l'inseguimento sull'autostrada, i TIFOSI LAZIALI hanno gettato dal finestrino il coltello E' FINITA CONTRO UN AUTO DELLA POLIZIA. Si tratta di cinque ragazzi romani dai 16-e i 23 anni, l'unico minorenne avrebbe colpito con il coltello, l'arma impropria e stata sequestrata dalla polizia, INSIEME A SETTE MANICI DI PICCONE uno striscione con la scritta "OTTAVIA" UN QUARTIERE DELLA CAPITALE. E uno zaino degli "IRRIDUCIBILI" DELLA LAZIO: l'operazione è stata condotta dalla squadra mobile e della polizia stradale, dirette dal dottor FALCIOLA, con l'ausilio del REPARTO MOBILE DI ROMA... "un episodio di gratuita violenza" hanno detto.

Fonte: corriere dell'umbria