Spezia-Genoa: zona stadio sotto coprifuoco per gli spezzini; la rabbia dei tifosi rossoblù
04 Aprile 2006 - letto 1724 volte
LA SPEZIA. 4 APR. In occasione della partita di giovedì 6 aprile tra Spezia e Genoa allo Stadio Alberto Picco alle 15, l' Amministrazione cittadina di La Spezia ha ritenuto di dover provvedere, per l'ordine pubblico, ad alcuni accorgimenti riguardanti la viabilità e la chiusura di alcune scuole alle 12.00. Per quanto riguarda la viabilità verranno istituiti divieti di sosta nelle zone limitrofe o che portano allo stadio, in particolare: dalle 20 di mercoledì 5 sino alle 21 del giovedì 6 è previsto il divieto di fermata con rimozione in ambo i lati di viale Fieschi. Dalle 7 di giovedì 6 il divieto di fermata con rimozione scatterà anche nel Piazzale della stazione ferroviaria, in via Paleocapa e nelle adiacenze di piazzetta Ancona. Per i ciclomotori e i velocipedi, il divieto scatterà dalle 8 di mercoledì 5 aprile. Divieto di fermata con rimozione dalla stessa ora anche in viale Ferrari su ambo i lati nel tratto compreso tra via Fiume e Viale Amendola. Limitazioni anche dalla e per la strada che conduce a Portovenere. Dalle ore 13, il traffico pedonale dal centro urbano in viale Fieschi direzione stadio sarà precluso su disposizione della locale Questura per ragioni di sicurezza pubblica. Per i tifosi aquilotti è consigliabile raggiungere lo stadio entro le 13, utilizzando i mezzi pubblici.
Alle 12 alcune scuole di alcune strade cittadine faranno uscire gli alunni anticipatamente. Considerevole anche il potenziamento degli agenti addetti all'ordine pubblico, dei Vigili del Fuoco e del 118, oltre che del servizio di trasporto pubblico cittadino.
Da parte dei tifosi genoani, c'è molta rabbia, non contro lo Spezia, ma contro la dirigenza della Lega. Molti avevano infatti già preso una giornata di ferie, mentre altri avevano già acquistato il biglietto ferroviario per recarsi a Modena, altri ancora, soprattutto i club, avevano organizzato i pullman per la trasferta. Le notizie vengono evidenziate su molti siti del grifone e come sempre, in queste situazioni, sono i tifosi a rimetterci.