Dopo il primo turno di andata delle semifinali play off, molto sembrerebbe gia' deciso.
Ma andiamo in ordine.
Non essendo andato in gruppo con i tifosi non posso raccontare il tragitto con treno e pullmans che hanno portato in liguria oltre 1.200 lariani al seguito.
I preamboli della partita sono come al solito stati conditi dalle scaramucce su internet da parte spezzina, comunque c'e' stata partecipazione da parte dell'intera citta', infatti essendo a La Spezia gia' da sabato, in citta' non si parlava d'altro, , le locandine dei giornali fino a Levanto parlavano della diretta tv e dei buoni propositi di giocatori e tifosi.
Arrivando poi da Forte dei Marmi dove ho allogiato per la notte, l'efficentissimo servizio d'ordine predisposto dala questura, gia' dal casello di La Spezia controllava che gli ospiti fossero muniti dei tagliandi stadio che sia a Como che a la Spezia erano andati polverizzati gia' da giovedi'.
Parcheggiato davanti al Jolly hotel , sede del ritiro dei giocatori spezzatini, mi incammino a piedi (con le infradito) e la morosa verso lo stadio e sul lugomare vedo una cifra tra barboni e albanesi.
gli spezzini in motorino hanno tutti la maglia numero 12 del 12° giocatore in campo, peccato che abbiano provato a fare tifo solo a sprazzi.
Arrivato allo stadio il corteo lariano e' appena passato e vengo fermato da un cordone di poliziotti per permettere ai nostri di entrare in curva.
Intanto i cori degli spezzini sono sempre piu' vicini, peccato che fare tifo un'ora prima della partita con 35 gradi li abbia fatti spegnere presto.
entro in curva ospiti ed e' gia' tutta piena e lo stadio presenta un bel colpo d'occhio.
la tribuna e' tipo quella del nostro Belvedere di camerlata, tiene si e no 300 posti ed i distinti piccoli , dove il gruppo elegante (20 deficenti)tiene le fila dei cori da oratorio.
La curva spezzatina, forse perche' hanno tolto dei posti per ordine pubblico, persenta dei buchi ai lati, ma e' compatta nel primo tempo, anche se non trascina i suoi giocatori.
La coreografia di inizio gara e' con stendardi bianchi in curva spezzatina e partecipano i distinti e la tribuna.
Noi solo colore e calore in tutti i sensi.
Ad inizio del 2° tempo facciamo anche noi la nostra coreografia , delle pettorine azzurre e bianche e guardando la Tv locale adesso, e' un bel colpo d'occhio.
I nostri cori aumentano col passare del tempo fino a culminare col goal della solita bestia nera spezzina Colacone, sotto la curva ospiti, che esplode tipo i tifosi dell'Atletico Madrid con effetto cascata, tutti giu'..............
Il cora :"ALE' IL COMO ALE' " va avanti per 15 minuti filati con lo stadio ammutolito e a fine gara lancio di maglie e cori per il presidente che ci teneva a vincere ed anche noi.
Esco subito dallo stadio e mi incammino alla macchina, sui volti degli spezzatini la delusione e' cocente, anche se verranno a Como per tentare il tutto per tutto ed e' di oggi la notizia che la prefettura di Como ha concesso 880 biglietti ai liguri.

Rivedi i barboni e gli albanesi sul lungomare e uno del gruppo elegante con la maglietta nera che non ha neanche visto la partita talmente era impegnato a guardarci morbosamente che imprecava contro Zaniolo.
Sul giornale di Como ho letto che ci potevano essere alcuni di sassi alla prima galleria ferroviaria, ma tutto ok.Delle aquile nemmeno l'ombra.
Il tragitto dei bus ok, dentro e fuori lo stadio ok, i vasi tutti sui balconi e gli spezzini picchiano gli sposini.
Presto pubblichero' la foto della partita di andata a la Spezia dove oltre 1.200 comaschi tra cui orgogiosamente anche io c'ero hanno ammutolito e zittito il Picco.
Auguri a Ivan per il suo compleanno, il regalo glielo ha fatto Colacone.

prossimo articolo settimana prossima.

Fonte: WWW.MALA - 74.IT