RACITI, A CATANIA OGGI E' GIORNATA DEL RICORDO E RISCATTO
03 Dicembre 2007 - letto 2002 volte Nel derby con Palermo studenti nel settore ospiti Oggi a Catania è il giorno del ricordo e del riscatto. A 10 mesi esatti dagli scontri fra tifosi etnei e forze dell'ordine che quel drammatico venerdì 2 febbraio si conclusero con la morte dell'ispettore di polizia, Filippo Raciti, torna al 'Massimino' il derby siciliano di calcio Catania-Palermo. A febbrai, si giocò in anticipo anche per motivi di ordine pubblico, vista la vicinanza con la festa di Sant'Agata, la patrona della città etnea, ma oggi sugli spalti ci saranno solo tifosi rossoazzurri. Il settore destinato agli ospiti, comunque, non resterà vuoto: sarà occupato da ragazzini delle scuole di Librino e delle scuole calcio che esporranno uno striscione con la scritta: "I ragazzi di Catania tifano per la pace e la legalità". I tifosi rossoazzurri della curva Nord hanno annunciato che resteranno in silenzio per contestare la gestione del movimento Ultrà da parte delle Autorità che decidono dove, come e quando i tifosi possono andare. Allo stadio non è presente la vedova di Raciti, Marisa Grasso perché, a suo dire, la città ha manifestato indifferenza alla memoria del marito. "Il ricordo di questo ispettore si vuole cancellare - ha affermato la Grasso - ma invece va tenuto vivo sempre perché deve educare ed era giusto, prima di questo derby, che lo stadio Massimino venisse intitolato a questo ispettore che ha espresso e difeso i valori della vita, dello sport, i tifosi, era un atto dovuto, di responsabilità". In campo rosanero ed etnei, su iniziativa dell'associazione onlus 'No Fair-No Play' sostenuta da Nevio Scala e Gianfranco Zola, giocheranno indossando la maglia "I'm Fairplayer". Zola, che è il testimonial dell'iniziativa, si collegherà telefonicamente dalla sede della Federazione inglese di calcio. All'esterno dello stadio seicento uomini delle forze dell'ordine presidieranno l'area circostante il 'Massimino'. Il presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, ha scritto una lettera agli sportivi siciliani, inviandoli a trasformare la sfida Catania-Palermo "in un derby della rinascita" per dare "un forte segnale verso un calcio più civile e sereno". Questa mattina, intanto, a Catania si è svolta una marcia per la pace e la legalità organizzata dai ragazzi del Comitato "Due Dicembre" per ricordare l'ispettore Raciti e chiedere alla società civile e alle istituzioni un impegno forte verso la pace e la legalità. Fonte: notizie.alice.it Notizie correlate Catania
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