La Juventus di Fabio Capello questa sera incontra allo stadio Ennio Tardini il Parma dell'ormai nuovo presidente Lorenzo Sanz. Il tecnico friulano ritrova così l'ex presidente del Real Madrid con cui vinse la Liga nella stagione '96/'97.





C'è il Parma tra Capello e Trapattoni.

L'impressionante inizio di campionato della Juventus, quattro vittorie su quattro partite, non è un record perché negli anni recenti - leggi dagli anni '80ad oggi - qualcuno è riuscito a fare meglio. Nella stagione 1992-'93 il tecnico goriziano, allora sulla panchina del Milan, infilò 6 successi di fila così come il Trap con la Juve '81-'82. Ma appartiene proprio al tecnico di Cusano Milanino, sempre da bianconero, stagione '85-'86, il primato assoluto con 8 vittorie consecutive. Un dato che può strappare un sorriso a Capello perché in tutti questi casi la lepre tenne duro fino al termine della stagione vincendo il campionato.

La compagine ducale, prossimo ostacolo sulla strada della Juve, in questo inizio di stagione ha raccolto ben 8 punti meno dei bianconeri e non appare avversario irresistibile. Juve che dovrà fare a meno degli infortunati Buffon, Thuram e Zebina. La formazione dovrebbe ricalcare per dieci undicesimi quella che ha affrontato e battuto l'Udinese al Friuli. L'unico cambio che sembra profilarsi è quello tra Del Piero e Mutu. Il romeno è in ottima forma e scalpita perchè ha avuto poche possibilità di mettersi in mostra sino ad ora. L'opportunità di scendere in campo contro la sua ex squadra e su quel terreno che in più d'un occasione l'ha visto protagonista lo stuzzica particolarmente. Nel ruolo di esterno destro difensivo un altro ex, quel Blasi ormai, a tempo pieno, convertito a terzino.

Se Capello non ha problemi di rosa, e deve sciogliere qualche nodo riguardo a chi mandare in campo, sul fronte opposto se Beretta ha un problema, non si chiama abbondanza. Il tecnico ha inserito il nome di Bonera nella lista dei convocati ma non lo schiererà dall'inizio mentre salgono le quotazioni di un Morfeo, che potrebbe tornare in campo dopo lo spezzone di gara giocato contro il Palermo. Sicuri assenti Coly e Marchionni. Capello e la Juve vogliono continuare a volare perché l'obiettivo Trapattoni è in vista. Al Parma e a Beretta l'arduo compito di oscurarlo.