Livorno Catania, abusi da parte delle forze del disordine
12 Gennaio 2003 - letto 2465 volte
TRASFERTA DI LIVORNO:
ORE 19 Ci vediamo al chiosco della stazione, siamo circa un 40 unita . Gia a quell ora la stazione e militarizzata, si contano 5 camionette tra polizia e carabinieri, agenti in borghese e tutta la stazione circondata da omini blu. Si passa solo con il documento , registrazione filmata con la telecamera e biglietto del treno ANDATA-RITORNO. Decidiamo di lasciare stare , meglio partire da villa San Giovanni per evitare identificazioni e cazzi per colpa dei soliti 4 coglioni di turno che danneggiano o si esaltano sulle carrozze dei treni (da segnalare che come al solito da Catania a messina ogni stazione ferroviaria vi sono almeno 5 pattuglie che controllano e non fanno passare nessuno molte volte abusando)
Paghiamo tutti 6.20euro di pulman e alle ore 22 siamo a messina. Traghettiamo a piedi e arriviamo per le 23 a villa dove iniziera la nostra lunga agonia.
Veniamo visti dalle forze dell ordine ,e radunati davanti il bar di Villa, qualcuno riesce a divincolarsi e esce dalla stazione.
PRIMA CAZZATA: Chi ha il documento di riconoscimento puo continuare il viaggio mentre chi ne e sprovvisto verra portato in caserma. Tutti quanti consegnamo il documento e veniamo identificati e scritti. Oltre a noi 40 partiti con il pulman vengono fermati altri 10 quindi alla fine siamo 50 unita.
Aspettiamo 30minuti credendo che ci volessero unire agli altri partititi da Catania ma dopo IL PROTAGONISTA DELLA SERATA, IL FUNZIONARIO DI TURNO DELLA QUESTURA DI REGGIO decide di inbarcarci in una nave per riportarci a messina poiche a reggio calabria non potevamo fare il biglietto.Noi incazzati e un po titubanti dobbiamo ubbidire all ordine poiche identificati tutti .
Arrivati a messina sorpresa: LA BIGLIETTERIA E CHIUSA , il funzionario con il suo plotone di omini blu sembra tranquillo SA GIA COME FINIRA .
Cerchiamo la macchinetta per fare i biglietti ma non funziona e tra un po si mangia i soldi.
Il tempo passa e tutti noi siamo sempre piu nervosi e quasi luna e mezza e noi ancora siamo a messina mentre i ragazzi con il treno per livorno sono gia in mare per la traversata.
Pensandoci bene possiamo riprendere il traghetto ritornare a villa e fare i biglietti sul treno quindi facciamo i biglietti per traghettare 1 euro a testa ma un'altra sorpresa, il funzionario e davanti la nave sempre con il suo plotone e ci dice di indietreggiare.
Noi con i biglietti in mano incominciamo a fare la voce grossa, e il caro funzionario ordina ai suoi plemiobil di indossare il casco , scudo e manganello e caricarci.
Il buon senso prevale in molti di noi (non potevamo scontrarci eravamo tutti identificati e ci avrebbero diffidato tutti) quindi ci mettiamo a lecita distanza ma ad un tratto un'altra sorpresa.
Una diecina di messinesi ci vede e incomincia a insultarci, noi subito partiamo in prima mettendoli in fuga.
Dopo un po passano delle macchine , altri motorini ecc ..praticamente tutta messina sapeva che eravamo alla stazione.
Con tutto questo bel casino il funzionario appena avvisato della partenza da villa dell ultimo treno utile per livorno ORE 2:45 si inbarca in una nave e tornera a casa lasciandoci soli con 5 uomini della ferroviaria di messina .
Tutti noi appena imbarcato inneggiamo a un onda anomala o a mare forza 15 che avrebbe affondato quel maledetto traghetto con quella specie di essere.
Da segnalare inoltre che durante la notte per colpa di un ragazzo che ha acceso una canna durante la lunga attesa (abbiamo aspettato 7 ore fermi perche non cerano treni) siamo stati identificati nuovamente tutti e perquisiti minuziosamente .
Inoltre anche se rimasti soli e con striscioni di gruppi ultras al seguito( cera lo striscione DRUNKS) i buddaci non si sono fatti vedere durante tutto il nostro sequestro durato circa 8 ore.
QUESTA E LA REPRESSIONE CHE HANNO GLI ULTRAS CATANESI... A VOI ULTERIORI COMMENTI.
P.S. dopo tutto ancora trasferta di massa a livorno CIRCA 500 e mancavamo noi...
16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di...
15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e...