CALCIO Scontri a Cles in Trentino
L'esordio del Venezia rovinato dai tifosi
Il sindaco: «Isolate subito i violenti»
Cles
«Lasciamo a casa questa gente, di loro possiamo fare benissimo a meno. Sono solamente degli incivili». Massimo Cacciari, sindaco di Venezia tuona contro la tifoseria lagunare giunta a Cles per il match amichevole degli arancioneroverdi contro il Trentino (3-0). Tra il primo e il secondo tempo un gruppo di sostenitori del Venezia appena arrivato nello stadio di Cles si è scontrato con i tifosi gialloblù. Parapiglia in tribuna, una bottiglia si è infranta tra il pubblico, tanta paura per chi alla gara era andato da sportivo. Poi l'intervento tardivo e tanto leggero dei Carabinieri a stemperare gli animi. Con l'uscita dei tifosi lagunari dallo stadio a gara in corso. «La società deve isolare questi personaggi pericolosi - ha detto ancora il sindaco - che si presentano allo stadio armati di spranghe e disinteressati alla partita». Il messaggio di Cacciari è subito recepito da Vincenzo Marinese, amministratore delegato che si è anche adoperato per calmare gli animi in mezzo al parapiglia.
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