Non credo molto al binomio internet-ultras perché penso che le parole non servano a niente, tantomeno se a raccontare come vanno le cose può essere chiunque, come nel caso del Report di L’Aquila-Torres letto su Tifonet dove ho potuto notare solo una marea di fesserie. Chi si è permesso di fare il resoconto o è un bambino, o un falso o (più probabile) non c’era! Siccome io ero lì ci tengo a dare la mia VERSIONE OBIETTIVA, perché essere ultras vuol dire anche saper dire le cose come sono andate realmente e non sparare cazzate pur di far bella figura.
Dunque, siamo in 50 esatti, entriamo a L’Aquila senza scorta (sono circa le 13.00) e vicino allo stadio ci bloccano alcuni poliziotti che uscivano in quel momento dalla Questura (che è proprio di fronte), ci chiedono in che rapporti siamo con voi e noi diciamo “tranquilli” “nessun problema” perché vorremmo che ci lasciassero gironzolare per la città senza loro al seguito. Pare che si fidino e, visto che alla gara mancano 2 ore gli chiediamo di poterci cercare qualche bar (una scusa giusto per potervi stanare). Ci dirigiamo in corteo verso il centro cittadino ma ancora non riusciamo a mollare gli uomini in divisa. Passiamo sotto il vostro settore e vediamo che ci sono una decina di voi (riconoscibili da sciarpe e bomber NAM); vi veniamo subito incontro ma la polizia ci blocca con una carica ed oppone tra noi e voi una transenna mobile che si trova lì per la biglietteria. Arrivano altre pattuglie, noi continuiamo a spingere verso di voi che invece rimanete lì come dei babbei senza aprire bocca. Vi invitiamo allo scontro ma non vi muovete, la polizia respinge solo noi, voi siete immobili (noto uno di voi, in sciarpa gialla che è incazzato nero per questa situazione….state facendo una pessima figura). La polizia ci rimanda indietro dopo vari minuti, voi siete sempre lì inermi. Stazioniamo fuori dal nostro settore accerchiati dagli sbirri fino a mezz’ora prima della partita, poi entriamo allo stadio. Dentro, notiamo l’esposizione da parte vostra di 3 striscioni che forse ritenete offensivi ma che, sinceramente, sono abbastanza ridicoli: “4 sardi in padella”, “Tel Aviv capoluogo sardo” e “Tattaresu impicca babbos” (scritto in modo errato!). Come tifo canoro mi aspettavo di più da parte vostra, lo scorso anno mi siete piaciuti, ma domenica eravate praticamente zitti e suonava solo un tamburo. Non so come fai a dire che non abbiamo cantato, visto che per novanta minuti non ci siamo mai fermati nonostante la neve! Al fischio finale neanche una decina di voi si avvicinano alla gradinata….anzi, non si avvicinano più di tanto, dato che eravate inspiegabilmente distanti dalla vetrata divisoria almeno 15 metri e dove eravate voi non c’erano nemmeno sbirri. Noi attaccati alla vetrata con sbirri che ci respingevano a suon di manganello, riusiamo a lanciare qualche asta di bandiera, ma è tutto lì. Poi usciamo dallo stadio (tu dici che corriamo di tutta fretta sul pullman…ma dov’eri?). Tentiamo di sfondare il cordone di polizia e veniamo caricati più volte per indietreggiare, vediamo voi a circa 40 metri che siete dietro a dei carabinieri ma nessuno di voi tenta di sfondare per venirci incontro, come mai? Come mai solo noi cerchiamo lo scontro e siamo gli unici a far intervenire le forze dell’ordine? Non ci lanciate neanche una sassolino, prima ci fate gli striscioni offensivi e poi state lì fermi a guardare: ridicoli!
Dopo diversi minuti la polizia riesce in malo modo a farci salire sul pullman, e ci scorta sino a fuori L’Aquila, ma non ce ne sarebbe bisogno, dato che di voi neanche l’ombra.
Questo è il resoconto reale di quanto accaduto e sfido chiunque a smentirlo.

ALCUNE PRECISAZIONI:
Dici che eravamo tantissimi rispetto all’esiguo numero dello scorso anno: la stagione scorsa eravamo circa 20 non 2!!! Vorrei vedere voi se riuscite ad arrivare allo stesso numero facendovi ogni quindici giorni viaggi di 2/3 giorni e spendendo dalle 150 alle 400 mila per il viaggio (ah…perché dimenticavo di dirti che NOI le trasferte ce le paghiamo di tasca propria).
Leggo anche di qualche tuo seguace (che non si firma nemmeno a nome del gruppo) che sostiene che noi andiamo sempre in giro in 6/7 e ci gemelliamo con tutti: VERAMENTE? Non lo sapevamo di avere tanti gemellaggi! Come mai non ci risulta? A parte che in 6/7 ovunque non siamo certo noi a muoverci, e comunque non siamo gemellati che con 3 tifoserie (che tra l’altro non incontriamo da anni), quindi le balle e le leggende raccontatele ad altri.
Internet sarebbe anche utile per il movimento ultras se servisse a scambiarci informazioni su repressione ed iniziative serie, o se comunque chi parla dica la verità e non scriva fiabe per vantarsi di cose non fatte.
Comunque spero che non retrocediate perché almeno l’anno prossimo ci si rivede e la finiamo con questa storia, non siete neanche nostri rivali, siete talmente penosi che non c’è gusto.