VERONA - Un tifoso veronese, A.C. 16 anni, di Colognola ai Colli (Verona), è stato arrestato dalla polizia per gli incidenti del dopo partita Verona-Catania, vinta dalla squadra scaligera per 4-0. Dopo il fischio finale, un gruppo di circa 200-250 ultras veronesi ha tentato di aggredire i tifosi catanesi che stavano lasciando lo stadio.
La polizia e i carabinieri hanno evitato il contatto tra le due tifoserie. Da qui la reazione dei veronesi che hanno lanciato contro le forze dell'ordine sassi, bottiglie, cestini delle immondizie in ferro e altri oggetti. La polizia è stata costretta a sparare lacrimogeni per disperdere i tifosi. Altre tensioni c'erano state prima della partita quando una cinquantina di sostenitori scaligeri aveva tentato di aggredire i catanesi appena arrivati in treno alla stazione di Verona, ma un cordone di sicurezza delle forze dell'ordine ha impedito che la situazione degenerasse.
La Digos della questura ha esaminato nella notte le immagini dei filmati degli incidenti, identificando il minorenne che è stato arrestato in differita stamani, secondo le nuove normative, e portato al carcere minorile di Treviso, a disposizione dell'autorità giudiziaria del Tribunale dei minori di Venezia. Intanto proseguono gli accertamenti per individuare gli altri facinorosi e anche gli autori del lancio, da parte di tifosi catanesi, di tre fumogeni sul campo di calcio durante l'incontro.
16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di...
15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e...
La telecronaca originale del 1983 della partita Torino - Juventus, terminata 3-2 per i granata, che erano sotto di due reti fino a 20 minuti dal termine del...