[ Notizie ]
Genoa-Juve, botte d'estate
22 Luglio 2004 - letto 4723 volte
Benvenuti nel calcio che scoppia


Mercoledì 21 luglio è un'afosa notte d'estate. Il caldo comincia a farsi sentire, le zanzare brianzole sono più affamate che mai, lo stadio di Monza è una piccola cattedrale che si erge nel deserto fatto di stradoni di periferia. Ospita un'amichevole tra due squadre, Genoa e Juventus, che hanno cominciato la preparazione rispettivamente da tre giorni e da poco più di due settimane. I giocatori sono imballati o appesantiti, ancora con la testa alle racchettine sulla spiaggia oppure con i muscoli resi pastafrolla dai primi carichi di lavoro. Farle sfidare in questo aperitivo di stagione calcistica ha un solo obiettivo: fare cassa.


Perché che i tifosi del Genoa e quelli della Juventus, per usare un eufemismo, non si amino non è certo una novità per nessuno, nemmeno per la Digos che ha sempre ritenuto questa partita ad alto rischio. E allora perché organizzare il match a Monza? Per attirare qualche tifoso brianzolo? Lo stadio è del tutto inadeguato ad ospitare partite così pericolose. Così come le forze dell'ordine sono rimaste spiazzate da tanta violenza. Arrivano i primi pullman dei tifosi. Il tempo di fermarsi, e una cinquantina di scalmanati si dirigono gli uni contro gli altri. Volano pugni, calci, bastonate, sputi, sassi da una parte e dall'altra, si rubano gli striscioni a vicenda. Restano fuori solo le "lame", ma è una magra consolazione. La rissa sarebbe proseguita a lungo, se non fosse intervenuta la polizia. Lacrimogeni, qualche manganellata, i tifosi del Genoa "scortati" nella loro gradinata. Qualche tentativo di bissare la prodezza dopo la partita, nonostante i rinforzi della polizia e il l'uscita scaglionata dei vari settori. Il bilancio alla fine è quasi confortante: un ragazzo al pronto soccorso, due poliziotti ammaccati dai sassi, altri contusi che preferiscono nascondere le ferite.

Ma sarebbe bastato davvero pochissimo per trasformare "l'amichevole" in tragedia, soprattutto per la presenza di molti ignari tifosi che credono che andare a vedere una parita il 20 di luglio sia ancora semplicemente l'occasione per trascorrere una bella serata in modo diverso. E che non sapevano che quella che doveva essere una scampagnata per vedere all'opera Ciccio Cozza o Kapò, Lazetic o Zebina, si sarebbe trasformata in una rissa gigantesca. Che alla fine ha lasciato i segni sui volti di qualche decina di ragazzi, ma che poteva costare molto più cara.

E allora benvenuti anche a loro nel calcio che scoppia. Scoppia di rabbia, di violenza, di soldi che c'erano e non ci sono più. E che per raggranellare qualche euro si mettono su improbabili amichevoli, facendo rischiare la pelle alla gente. Molti in gradinata erano amareggiati. Perché questo calcio non piace più. Perché è vero che c'erano centinaia di tifosi che hanno fatto diversi chilometri per battezzare la propria squadra del cuore. Ma accanto alla famiglia impaurita che, con il bambino vestito di bianconero si è infilata per sbaglio nella gradinata del Genoa e che viene preventivamente fatta sedere in un altro settore, c'è anche la famiglia tipo ultras. Mamma, ragazzino e soprattutto papà, grande, grosso e inferocito. A lui della partita pare non fregare niente. Importa solo di riempire di insulti i bianconeri. Gli interessa insegnare al figlio che gli juventini vanno picchiati. Che lo striscione rubato alla fine della partita andrà ripreso costi quello che costi. Dall'altra parte non sono da meno. Cori, insulti, tentativi di aspettare i genoani fuori dallo stadio. E' vero che l'albero marcio, produce frutti marci. Ma a questo punto, chi è l'albero?



Fonte: tgcom.it
Notizie correlate Genoa
Altre notizie
29 Ottobre 2020 - Cosa significa essere ultras? Essere ULTRAS significa essere a difesa della città, in ogni Suo aspetto e sfaccettatura. Essere...
27 Ottobre 2020 - “Avete distrutto la pescaresità...Fuori da questa città”. Recita così uno striscione della tifoseria...
27 Ottobre 2020 - Non è un periodo semplice per la Cavese. Dopo la sconfitta contro il Monopoli per 0-1, alcuni esponenti della tifoseria si sono...
22 Ottobre 2020 - Ancora una volta siamo costretti ad alzare la voce. Ancora una volta in questa Città è difficile investire o fare sport....
16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di...
15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e...
13 Ottobre 2020 - Nonostante la vittoria con il Potenza, alcuni ultras rossoneri hanno manifestato davanti al comune l’attuale società....
Stai ascoltando
Onair
   
Videotifo
Omaggio a Pantani in Cesena-Juventus
Omaggio a Marco Pantani nella curva Mare del Manuzzi in Cesena-Juventus
curva sud ultras vicenza
curva sud ultras vicenza
Roma VS Palermo
Ultras Palermo, settore ospite (Roma curva nord)
All Blacks
La danza di "guerra" degli All Blacks Ai mondiali di rugby.
CURVA FIESOLE...NESSUNO COME NOI!!!
La curva più bella del mondo!!

Calciomercato a cura di
TIFO-Net informa