La notizia dell'assalto dei tifosi della Salernitana ai danni degli agenti di polizia al termine del derby con la Cavese avvenuto nel piazzale antistante la tribuna dell'Arechi sta facendo il giro d'Europa amplificata dall'assassinio di Catania. Nella edizione di ieri uno dei principali giornali nazionali spagnoli, El Mundo, ha riportato nell'articolo d'apertura di pagina 10 dal titolo "Las dos muertes del agente Raciti" ed interamente dedicato alla vicenda del Massimino un ampio reportage della puntuale guerriglia domenicale parificando ai fatti di Catania quelli, potenzialmente mortali in egual misura, di Salerno. La corrispondente da Roma Irene Hdez Velasco per far comprendere ai lettori spagnoli la portata della violenza e la pericolosità degli attacchi premeditati alle forze dell'ordine accomuna Salerno e Catania e scrive: "…desde el fondo norte del estadio alguien lanza al exsterior lo que ed Italia se llama 'bomba carta', un cilindro de carton relleno de polvora y con mecha cuyo uso es muy abitual en los estadios italianos (hace un mes, por ejemplo, en el partido entre la Salernitana y el Cavese, otro policìa ya resultò agredido con uno de estos artefactos, rseultando derido de gravedad en las piernas y en los genitales)…". Due ricostruzioni di fatti simili nella dinamica (attacco con bombe carta), fortunatamente diversi negli epiloghi ma uniti dallo stesso destino: una vergogna di portata europea. fra.d'ambr.

Fonte: ilmattino