Ieri sera ha aperto le marcature trasformando l’ennesimo calcio di rigore (il quinto, che gli ha permesso di consolidare il primato nella classifica stagionale dei cannonieri del Palermo) ed ha disputato una grande gara. Eugenio Corini è stato, senza dubbio, uno dei migliori in campo nella partita contro la Fiorentina. “Ho fatto cinque gol con cinque tiri dal dischetto. Il mio record è nove: considerato che siamo praticamente all’inizio del campionato credo di essere a buon punto.” L’uomo che ieri, al 29’ del primo tempo, ha fatto esplodere di gioia il ‘Barbera’, parla dell’affetto dei tifosi. “A Palermo sto vivendo quello che mi aspettavo: ho trovato tanto entusiasmo. Avere un pubblico del genere dalla tua parte è fondamentale.” Il centrocampista rosanero, da giocatore esperto qual è, analizza le prestazioni della squadra e risponde alle critiche. “Stiamo facendo bene, sappiamo che in alcune circostanze non ci siamo espressi al meglio, ma non riusciamo a spiegarci il perché di queste accanimento nei nostri confronti. I giudizi negativi, riferiti ad una sola partita, per esempio quella di Salerno, ci possono anche stare. Ma non capisco perché hanno continuato a puntare il dito contro di noi mettendo in risalto ciò che non va, come il fatto che Toni ha segnato poco, anche quando siamo migliorati e abbiamo fatto risultato. Questi commenti negativi non ci hanno di certo fatto piacere: anzi, siamo maggiormente dispiaciuti perché gli attacchi sono venuti dalla stampa di casa.” Ma il numero cinque del Palermo pensa già al futuro. “Adesso guardiamo avanti. Due pareggi nelle prossime due trasferte? Certamente non ci accontentiamo, andremo a Venezia per vincere, poi penseremo alla gara di Ascoli. Ma siamo consapevoli che abbiamo le capacità per far bene.”

Fonte: ilpalermocalcio.it