Il sindaco di Catania Umberto Scapagnini e l’assessore allo Sport Salvatore Santamaria chiedono lo spostamento della partita di calcio tra le squadre di Catania e Palermo prevista per le ore 15,00 di domenica prossima 4 febbraio 2007, giorno della festa della Santa Patrona della città.
La coincidenza tra la Festa e il derby siciliano di calcio, con migliaia di tifosi (catanesi e palermitani) allo stadio e attorno ad esso e altre centinaia di miglia di devoti contemporaneamente in processione con il Fercolo della Santa, potrebbe infatti creare una situazione assolutamente ingovernabile con gravi rischi per l’ordine pubblico e l’incolumità di cittadini e Forze dell’Ordine.
La richiesta è contenuta in una lettera inviata questa mattina al Ministro dell’Interno e, per conoscenza al Prefetto e al Questore di Catania e alla Lega Calcio dove, appunto, si segnala innanzitutto “la coincidenza assoluta con i festeggiamenti in Onore di S. Agata, Patrona della Città”.
“Festeggiamenti, precisano i due amministratori, cui prendono parte centinaia di migliaia di persone, tutta la città è completamente coinvolta sia per le varie cerimonie religiose sia soprattutto per la processione del <> che si snoda lungo le strade della città seguito appunto da centinaia di migliaia di fedeli”.
E’ chiaro che in queste giornate tutte le Forze dell’Ordine e tutte le energie organizzative e di controllo vengono concentrate e assorbite dall’avvenimento per garantire ordine e sicurezza.
“Consentire lo svolgimento, continuano Scapagnini e Santamaria, in questa occasione di una partita così delicata e per la tradizionale rivalità tra tifoserie e per la importanza sportiva intrinseca, è assolutamente improponibile e per noi inaccettabile per i gravissimi rischi che si prospettano per la sicurezza dei nostri concittadini e delle stesse Forze dell’Ordine preposte alla sicurezza e all’organizzazione”.
Nella lettera viene altresì ricordato che “per partite così delicate, sotto tutti i punti di vista, anche alla luce dei ben noti precedenti specifici, è necessaria, anche in periodi normali, una particolare attenzione e un particolare impegno per garantire la sicurezza prima, durante e dopo lo svolgimento della partita stessa”.
Scapagnini e Santamaria richiedono dunque “con forza e estrema preoccupazione, che si voglia provvedere a spostare in altra data congrua l’incontro di calcio Catania – Palermo”.
Nelle lettera, infine, si fa presente che la richiesta di posticipo della partita avanzata dall’amministrazione comunale, già evidenziata nelle riunioni dei giorni scorsi del Comitato per l’ordine e la sicurezza che si sono svolte in Prefettura, “ha trovato un’anime e convergente riscontro da parte di tutte le autorità interessate”.

Fonte: CalcioCatania.it