"Ricorrere al Tar da parte mia è stata legittima difesa"

ROMA - "Aveva ragione Sensi a chiamarmi traditore quando ho votato Carraro presidente della Figc. Carraro sul caso Catania-Siena ha violato i regolamenti e calpestato la legge. E' un incompetente". Il presidente del Perugia e del Catania Luciano Gaucci attacca il presidente della Federazione Franco Carraro, su Radio Radio, per la decisione di ricorrere contro la sentenza con cui il 5 giugno il Tar della Sicilia ha dato ragione al Catania per il caso Martinelli, e per la susseguente decisione di non riconoscere al Catania i due punti assegnatigli a tavolino dalla Caf per la partita con il Siena. "Io sono fiducioso - dice Gaucci - perché sto dalla parte della giustiza. Esitono degli ordinamenti di giustizia sportiva invece che sono stati calpestati da chi dirige la federazione. Ricorrere al Tar da parte mia è stata legittima difesa. Ho ricorso alla giustizia ordinaria perché quella sportiva è stata cancellata. La Caf è stata calpestata da un personaggio che non c'è mai in federazione e che non si legge neanche le carte. E' distratto. Carraro ha infranto i regolamenti. Lui può fare tutto, può prendere la pistola e ammazzare le persone e gli altri non possono difendersi?".



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Catania, Pescante auspica una soluzione sportiva
"Non resta che attendere l'esito dell'udienza"

ROMA - Il Sottosegretario ai Beni Culturali con delega allo Sport e Presidente Mario Pescante ha commentato l'approssimarsi della soluzione al caso che riguarda il Catania Calcio: “Il mio auspicio è che tutto questo trovi una soluzione nell'ambito del mondo sportivo - ha dichiarato - perché è bene che sia così, in ogni caso, lo dico come auspicio di un uomo di sport, non posso dimenticare il ruolo che ho, come uomo di Governo, quindi guardare e attendere con rispetto a quelle che sono le decisioni della magistratura amministrativa. Il Tribunale amministrativo di Catania ha già deciso, mi risulta anche adito il consiglio di Stato dalla Federcalcio, c'è un'udienza a breve scadenza, attendiamo l'esito di questi giudicati”.

Fonte: gazzetta.it