Riceviamo e pubblichiamo l'articolo di un nostro lettore sul match Catania-Perugia.
Se il Perugia non è in crisi, poco ci manca. Un solo punto nelle ultime tre gare è un bottino francamente troppo magro. Non si tratta solo di numeri: la trasferta di Catania ha evidenziato tutti i limiti di questa squadra. E così anche il gioco è finito nell'elenco degli oggetti smarriti. Un Grifo spento. Questa l'istantanea che resta della partita di ieri. E pensare che il gioco è stato il tasto su cui Camplone ha sempre battuto, anche nelle sconfitte. Il Perugia ha perso ma ha giocato bene, si diceva. Questa l'istantanea è vera solo in parte. La trasferta di Catania ha messo in luce i suoi limiti: un gioco a tratti e niente punti. Col Catania si è assistito alla completa consegna biancorossa delle armi.
L'impressione è che questa squadra non abbia una sua identità e rispecchi in tutto e per tutto le lacune di una squadra che ha perso "la grinta da grifoni".
Un rigore negato, una traversa, alcune parete di Gillet, errori di imprecisione hanno facilitato il lavoro di Catania e dei suoi "fenomeni" Calaiò, Maniero e Rosina. Il Perugia non più una squadra unita, in quanto la differenza la fanno i singoli e, mentre Nicco calcia fuori, Goldaniga sul palo e Lanzafame sul portiere, gli altri infilano la rete con massima facilità.
La classifica recita che attualmente i Grifoni occupano il 12enno posto. Tradotto: -3 dai playout e -6 dai playoff. Il dato preoccupante emerso dal Perugia è che i biancorossi non si ritrovano più almeno un terzo di quella prestazione di avvio campionato. Inoltre vi ricordiamo che il presidente Santopadre ha fissato il seguente obiettivo: "Dopo le prime vittorie ci siamo rilassati. Adesso pensiamo ad arrivare a 50 punti".
E' vero che questo punto è troppo poco ma anche dobbiamo considerare che abbiamo giocato con le big della B. Che cosa chiediamo al Perugia? La salvezza non sarà mai importante per il Grifo ma è l'unica cosa che conta, anche perché non vogliamo a tornare in quel inferno della Lega Pro. La rosa extralarge di questa estate ora si rivela addirittura corta: troppi giocatori di poca qualità. E allora è in questi casi che per salvare il trucco bisogna tirare fuori l'area di rigore. La trasferta di Vicenza sarà molto importante nel camino del Perugia, anche perché Camplone è obbligato a vincere, o altrimenti si fa brutta per lui.
I tifosi del Grifo hanno manifestato anche a Catania il loro amore per il nostro amato Perugia.
16 Ottobre 2020 - Curva Nord Ancona comunica che, viste e considerate le nuove normative di accesso allo stadio uscite nell'ultimo decreto, ha deciso di...
15 Ottobre 2020 - Un momento non facile per l'Arezzo, che in campionato non sembra aver ancora trovato la giusta quadra: un solo punto in quattro gare e...
La telecronaca originale del 1983 della partita Torino - Juventus, terminata 3-2 per i granata, che erano sotto di due reti fino a 20 minuti dal termine del...