I “nostri” cercano ancora la speranza

La Cremonese è ormai in C1, i tifosi pretendono chiarezza; sostanzialmente, gli sportivi di Cremona vogliono capire il prima possibile se e soprattutto quando Graziano Triboldi e Vincenzo Rispoli passeranno ufficialmente il testimone alla (misteriosa) cordata bresciana interessata all’acquisto della “Cremo”.
In riva al fiume Po, un altro argomento caldo tiene banco. Da qualche settimana infatti, propositi, o meglio, progetti relativi alla costruzione di un nuovo stadio tengono banco nel capoluogo. Ebbene, il popolo ultras della Curva Sud, sul sito internet della tifoseria, attraverso un comunicato tanto incisivo, quanto (romanticamente) sofferto hanno manifestato il loro totale disappunto in merito: per il caliente popolo grigiorosso, il leggendario “Zini” non si tocca, al limite si ritocca.
La palla passa adesso al sindaco Giancarlo Corada, il quale, (forse) dovrebbe anche organizzare un dibattito pubblico aperto con Triboldi per cercare di illuminare il futuro nebbioso del team allenato attualmente da Gianni “Rambo” Dellacasa. In rotta di collisione con il Pergocrema, alla Cremonese potrebbe tornare in servizio Valentino Angeloni, ormai ex general manager del Pergo. Al momento tuttavia questa è solo un’ipotesi priva di qualsiasi fondamento. Ennesimo mistero calcistico nella città del torrone e del Torrazzo.
Un tempo, l’Unione sportiva Cremonese era famosa in tutta Italia per la sua simpatia. Purtroppo oggi, tale caratteristica positiva è rimasta un lontano, sbiadito ricordo.Il calcio è passione serena, con le polemiche perennemente sotto la finestra non si costruisce nulla. Anche per questi motivi, il cosiddetto governo calcistico “Rispoli – Gualco – Triboldi” ha fatto il suo tempo.
Intanto torna il campionato. Siamo alla vigilia di Pasqua, la passione sofferta dei Dellacasa Boys conoscerà finalmente la parola fine? Dipende dall’agguerrito Catania caro all’ambizioso presidente “Tonino” Pulvirenti, dirigente con il malcelato sogno nel cassetto di disputare ilderby in A col Palermo.
Allenato dall’emergente Pasquale Marino, il sodalizio catanese, dopo un brillante avvio del girone di ritorno, adesso pare aver perso lo smalto dei giorni migliori. A torto sottovalutati dai mass media e dagli addetti ai lavori in generale, nelle file siciliane militano elementi interessanti del calibro do Andrea Sottil (difensore), Davide Baiocco (centrocampista), Fabio Caserta (fantasista) e Gionatha Spinesi (attaccante). Staremo a vedere se la compagine grigiorossa riuscirà a mettere in piedi un attacco grintoso e capace di fare goal.
Tanti auguri fans grigiorossi. La Cremonese è una fede, più forte della crisi attuale.

Fonte: cremonaweb.it