Derby “caldo”. La polizia deve intervenire con decisione prima dell’inizio della gara nel settore ospiti: dieci tifosi sono rimasti feriti
Carica ai veronesi, quattro denunciati

di Federico Ballardin

Quattro denunciati, una decina di feriti e un autobus danneggiato. È la lista nera stilata dalle forze dell’ordine al termine del derby tra Vicenza e Verona che nel complesso però non ha registrato incidenti gravi anche perchè le due tifoserie sono state tenute a distanza da un servizio d’ordine molto ben organizzato. I feriti trasportati all’ospedale e denunciati per resistenza e violenza sono Stefano Righi, 33 anni di Pescantina e i veronesi Luca Godarin, 21 anni, Marco De Carli, 41 anni e Roberto Brunelli 23 anni.
Il primo episodio di cronaca si è registrato alla stazione di Lonigo, intorno alle 14, quando il treno regionale su cui erano stipati circa 450 tifosi veronesi si è fermato al binario. Alcuni giovani hanno apostrofato in malo modo quattro magrebini, provocando la reazione di uno di loro che ha lanciato un oggetto verso i gialloblu. I tifosi hanno risposto con lancio di oggetti e una bacheca della stazione è rimasta danneggiata. Il convoglio ha così subito un ritardo rispetto al previsto ed è giunto alla stazione di Vicenza dopo le 14.30.
Allo scalo merci, dove c’è il parcheggio delle biciclette erano pronti 5 pullman delle Aim, ma quasi subito è apparso chiaro che non sarebbero bastati. Un sesto autobus è stato richiesto ma è rimasto bloccato nel traffico della città: è dovuta intervenire una pattuglia della polizia municipale per scortare il mezzo a destinazione.
Durante l’attesa del sesto pullman i tifosi si sono innervositi e c’è stato un primo momento di tensione smorzato dalla mediazione delle forze dell’ordine. A pochi metri dallo stadio, sul ponte di viale Margherita, alcuni tifosi, un po’ alticci, sono scesi dall’autobus (che aveva le porte aperte per via dell’affollamento) scagliandosi verso alcuni tifosi vicentini che procedevano a piedi verso lo stadio. Anche in questa occasione il servizio d’ordine ha impedito ogni contatto riuscendo a far risalire i veronesi sul pullman.
Giunti all’esterno del settore ospite è accaduto l’episodio più grave della giornata. I tifosi scaligeri hanno cercato di forzare il cordone di agenti che hanno dovuto caricare per alleggerire la pressione della folla. Alcuni hanno reagito lanciando oggetti contro i poliziotti, uno di questi ha infranto il lunotto di un autobus.
Quattro, cinque tifosi sono stati medicati sul posto dai sanitari del Suem mentre quattro, che poi sono stati denunciati, sono stati trasportati all’ospedale con contusioni al cuoio capelluto. La polizia sta osservando i filmati per identificare altri responsabili delle provocazioni che hanno costretto ad intervenire con decisione e nei prossimi giorni potrebbero esserci ulteriori provvedimenti. Il viaggio di ritorno dei tifosi veronesi è stato invece tranquillo.

Fonte: giornale di vicenza