La partenza alla volta di Torre del Greco già in mattinata. In un centinaio si sono messi in moto da Nocera per sostenere i fratelli corallini nella domenica in cui la Turris si giocava il campionato contro la Sessana. La Nocerina lotta nel girone B di Eccellenza contro avversità di ogni genere per mantenere se non altro la categoria, i suoi ultras hanno scelto di disertare le gare interne (sempre sbarrate le porte in occasione di quelle esterne), portando avanti una protesta animata esclusivamente dall'amore per la maglia rossonera, ma domenica Torre del Greco era attesa da un appuntamento che valeva un'intera stagione e loro erano lì, in prima linea, coi fratelli corallini.

In questa stagione era già accaduto in occasione dell'esordio in Coppa Italia contro la Pro Pagani (si giocò proprio a Nocera Superiore) ed in campionato contro il Volla. Una vittoria ed un pareggio per la Turris, ma contro la Sessana in palio c'era molto di più.

L'arrivo a Torre del Greco intorno a mezzogiorno e poco importa che nel frattempo la pioggia avesse preso a venir giù decisa. Si pranza come sempre tutti insieme, tra continui scambi di cori ed applausi. Poi il corteo alla volta del Liguori. Un impressionante fiume di persone si riversa in Viale Ungheria, mentre i cori rimbombano tra gli edifici.

Lentamente nei Distinti il rossonero si fonde col rosso corallo. A ridosso dello striscione centrale TORRE DEL GRECO, i vessilli di tutti i gruppi della Sud di Nocera, mentre all'altezza della torretta centrale campeggia lo striscione che suggella la fratellanza ultras tra Nocera Inferiore e Torre del Greco.

Continui i cori che inneggiano al gemellaggio, anche nel ricordo di Vincenzo Salzano, mentre la Turris guadagna campo a danno di una Sessana inerme, forse impietrita anche dall'imponente pubblico del Liguori. A spingere i corallini verso la serie D, anche loro, gli ultras molossi, che intorno al quarto d'ora espongono uno striscione emblematico: AL VOSTRO FIANCO FINO ALLA VITTORIA.

La vittoria la Turris la conquista con la rete di Majella, mentre corallini e molossi continuano la propria festa nella festa.

Testo da Zero-zero.it