Si torna a parlare di quanto accaduto al termine dell'incontro calcistico tra Savona e Tuttocuoio Pisa.

Tre i tifosi accusati di rapina per aver fermato i tifosi avversari intimando loro e minacciandoli di consegnare bandiere e sciarpe della propria squadra.

Una pena significativa quella inflitta proprio per contrastare in maniera concreta e forte il fenomeno della violenza negli stadi.

Il 4 dicembre scorso è stato emesso, dalla Questura di Savona, nei confronti dei tre arrestati in merito ai fatti accaduti al termine dell’incontro di calcio “SAVONA F.B.C. – TUTTOCUOIO PISA” del 30 novembre 2014, un DASPO della durata di cinque anni con le seguenti prescrizioni/divieti:

vieta a decorrere dalla data di notifica, l’accesso a tutti i luoghi ove si svolgono gli incontri di calcio di qualsiasi serie e categoria, partite amichevoli, di coppe nazionali ed europee (sia in Italia che negli altri stati dell’U.E.), nonché gli incontri di calcio che vedono impegnata la Squadra Nazionale, sia in Italia che all’estero. Tale divieto è esteso da quattro ore prima e due ore dopo a tutti i luoghi ed a tutte le vie limitrofe agli impianti sportivi, alle stazioni ferroviarie ed ai caselli autostradali interessati dal transito e/o trasporto di coloro che assistono alle dette competizioni.

Detti divieti di accesso agli impianti ed ai luoghi adiacenti nonché interessati al transito di tifosi ospiti debbono intendersi altresì estesi alle manifestazioni sportive di qualsiasi livello agonistico, nazionale o internazionale, professionistico o dilettantistico o giovanile, anche amichevole o per finalità benefiche, calendarizzate e pubblicizzate, connesse ai seguenti sport: pallacanestro, pallavolo, pallanuoto, hockey, rugby.

Fonte: savonanews.it