Che Turris-Matera fosse una gara importante ma anche a “rischio” tutti lo sapevano. Così, purtroppo, rischia di essere un episodio da “lo avevamo pronosticato” quello che si è verificato in occasione della gara tra “corallini” e Matera.

Due tifosi della Turris sono stati denunciati dalla polizia per resistenza a pubblico ufficiale. Il fatto è avvenuto prima della partita di calcio di Serie D tra la squadra di Torre del Greco e il Matera. Secondo la ricostruzione degli agenti del commissariato torrese, guidato dal primo dirigente Paolo Esposito, i due insieme ad altri sostenitori della Turris avrebbero fatto esplodere un grosso petardo mentre si recavano ad assistere alla partita di cartello del Girone H, vinto dai lucani. Una volta che gli agenti sono usciti dalle loro auto per capire chi avesse lanciato l’ordigno, c’è stato un fuggi fuggi generale. I due, entrambi 20enni, frequentatori dello stadio quando gioca la Turris hanno cercato di sottrarsi al fermo per l’identificazione ma alla fine sono stati bloccati e portati negli uffici del commissariato in via Sedivola. Al termine della gara poi il pullman dei tifosi del Matera (giunti allo stadio a metà primo tempo e fatti uscire dopo oltre mezz’ora dalla fine del match) è stato fatto oggetto di un lancio di pietre e altri oggetti contundenti. Danneggiato un vetro ma per fortuna nessun ferito. I tifosi materani hanno fatto normalmente ritorno a casa senza conseguenze. Un’altra occasione persa per far parlare soltanto di sport.

Fonte: nuovadelsud.it