Vedo che come al solito lo spezzino non rinuncia alla sua caratteristica peculiare: il mugugno ad oltranza.
La lettera, da voi pubblicata, di Antonio Colombo lascia palesemente trapelare il suo pregiudizio nei confronti di squadra e, soprattutto, allenatore.
E oltretutto esula da una oggettiva disamina della partita.
A Modena lo Spezia è partito bene, passando in doppio vantaggio.
Ha controllato chiudendo il primo tempo con il risultato di 0-2.
Ha subito il pareggio su calcio piazzato in apertura. E qui si è vista la differenza rispetto alle prestazioni precedenti.
Perchè subito l'1-2, basandoci sulle nostre precedenti esperienze, ci saremmo dovuti aspettare una squadra che si arrocca davanti all'area di rigore senza passare più la metà campo.
Invece la squadra ha reagito collezionando almeno 3 clamorose palle gol, che solo per malasorte non hanno regalato l'1-3.
Poi il gol nel finale, in pieno recupero.
Certo, sono d'accordo nel dire che bisogna smetterla di cercare l'alibi della sorte, perchè le colpe ci sono, nei gol presi e, volendo fare i pignoli, nel non essere riusciti a chiudere il match con una di quelle 3 occasioni nella ripresa.
Ma dire che quello di Modena è stato il solito Spezia è indice, quantomeno, di miopia.
Vero, la classifica non ci sorride, ma le indicazioni emerse sono buone.
Ora bisogna non sprecare l'occasione di cogliere 3 punti sabato.
Sul fatto poi che uno possa non venire al Picco, perchè non ha simpatia per l'allenatore stendo un velo pietoso. Chi ragiona in questo modo, forse, è davvero meglio che stia a casa.
Andrea Fabiani

Ed ecco la risposta di Antonio Colombo che dice
Tirato in causa rispondo al Sig. Andrea Fabiani.
Nessun pregiudizio con squadra, società o allenatore solo che sono stufo del solito atteggiamento. Per un motivo o per l''altro sono due anni che non siamo capaci (eccetto rari casi) di mantnere il vantaggio. Quanto al 'velo pietoso' è proprio perchè potrei rischiare di infastidire i vicini di posto allo stadio ed ancora peggio accendere gli animi di chi come me (e sono tanti) non vedono Soda di buon occhio che me ne sto a casa a soffrire e sperare ardentemente di aver sbagliato. 33 anni di curva in anni anche molto bui sono la mia storia ed il mio amore per lo Spezia, prima di parlare degli altri è meglio conoscerli, ognuno credo sia libero di esprimere il proprio parere.
Cordiali saluti



io non capisco cosa c'entri Soda in questo momento. 3 partite in emergenza, con la società distante.Sto con Soda e basta, anche se dopo Triestina, Ascoli, Frosinone e Piacenza, saranno i rusultati a decidere il futuro.
Ezra

Fonte: cittadellaspezia.com