Incontro ad alta tensione con invasione di campo e caccia all'arbitro nel finale.
La lieve brezza ed il tiepido sole autunnale sembrano far presagire che l’inverno, e con lui i tempi cupi, è ancora lontano per i primi in classifica; ma il campo smentisce le aspettative ed una squadra di media classifica ferma la marcia finora inarrestabile dei calabresi. Nel primo tempo si vede una partita vispa e piena di spunti da ambo le parti in gara, ma i padroni di casa hanno la meglio e passano meritatamente in vantaggio al 22’ con Terremoli, autore di una potente punizione rasoterra partita dal limite dell’area poco spostata sulla sinistra, trafigge sia la barriera che il portiere incredulo. Poi la partita si fa aggressiva ed al 35’ Chianello atterra Levatovic in area e Mascioli spiazza il portiere dagli undici metri. Il nervosismo in campo aumenta nella ripresa dopo che al 51’ viene assegnato un altro rigore per gli ospiti per un presunto fallo di mano in area ed è ancora Mascioli a trasformare. Da qui alla fine della partita è quasi rissa con 8 ammoniti ed un espulsione al 68’ ai danni del Catanzaro in seguito ad un brutto fallo di reazione di Terrevoli. A fine gara la rabbia passa sugli spalti e l’arbitro di Albenga rischia le botte in seguito ad un invasione di campo dei tifosi che si son visti annullare ingiustamente il gol del possibile 2-2 per un fuori gioco. Qualcuno riesce ad entrare in campo ed infatti viene schiaffeggiato il guardalinee, ma per fortuna le cose non sono peggiorate.

Fonte: datasport.it