Trenta volte il Bari, ben sessantotto il Bologna. 98 partecipazioni totali per i pugliesi e gli emiliani in Serie A, ora tre le più seguite compagini della B. Entrambe sono a caccia della promozione per riportare l'entusiasmo anche nella massima serie. Entusiasmo ben visibile anche nella seconda.

Se il Bologna lotta per la promozione diretta in A, il Bari cerca un posto tra i playoff, più che mai affollati e senza un padrone, vista la conferma delle sorprese e il ritorno delle grandi favorite a inizio anno. Sono due piazze con un grande seguito, superiore a quello medio della cadetteria.

E nell'anticipo della 37esima giornata questo seguito è stato mostrato in tutta la sua grandezza. Merito di un popolo barese che ha risposto benissimo alla chiamata del tecnico Davide Nicola, in prima fila per chiedere l'aiuto del pubblico.

Al San Nicola si sono presentati quasi 40.000 tifosi biancorossi, con una Curva Nord tutta esaurita. Il San Nicola, inaugurato nel 1990 per i Mondiali, può contenere più di 55.000 persone: contro il Bologna non c'è certo stato il tutto esaurito, ma la risposta e la presenza scenica è stata grandiosa.

"Bari-Bologna con un pubblico e un'atmosfera appassionanti, da calcio che amiamo, da calcio vero" ha commentato su Twitter il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, orgoglioso di vedere finalmente così tante persone allo stadio. Sempre più raro, non solo nelle serie inferiori.

Di fatto il record stagionale è stato spazzato via: apparteneva allo stesso Bari, che nella gara contro l'Avellino aveva portato al San Nicola più di 25.000 spettatori. Niente a confronto con quanto osservato nella sfida contro il Bologna.

In attesa di sapere se il Bari potrà lottare per i playoff al termine della stagione regolare, c'è da applaudire il pubblico di Bari. Desideroso di grande calcio, di supportare il simbolo della città. Per rivederlo tra i grandi a lottare come in passato.