Si è chiuso con nove condanne l'ultimo processo per gli scontri tra tifoserie all'esterno dello stadio Friuli di Udine in occasione del match di campionato del 7 febbraio 2010 tra Udinese e Napoli. Alla sbarra, in questo procedimento, erano finiti nove ultras del Napoli, tutti accusati di essere stati in possesso, nelle vicinanze dello stadio, di oggetti atti ad offendere, quali tubi in plastica, aste di bandiere, cinghie arrotolate intorno alle mani e sfollagente.

La pena più alta, a un anno e due mesi, è stata comminata a M.C., 29 anni, napoletano, accusato anche di lesioni ai danni di un tifoso dell'Udinese, aggredito nei pressi di un bar poco distante dallo stadio che sarebbe stato aggredito, anche da altri complici non identificati, a colpi di coltello, bastoni, con uno sgabello e con calci e pugni. Dovrà risarcire alla parte civile i danni, da quantificarsi in separato giudizio, con una provvisionale di seimila euro. Sei tifosi sono stati condannati a 8 mesi e 2.000 euro di multa. Per cinque di loro il giudice ha concesso la sospensione condizionale della pena.

Gli ultimi due, a cui veniva anche contestata la partecipazione a una rissa tra tifoserie all'esterno dello stadio, sono stati condannati rispettivamente a 9 mesi e 3.000 euro di multa e 8 mesi e 2.100 euro di multa.