Sanzioni: rischiata Fiorentina-Juventus a porte chiuse

La Fiorentina ha rischiato grosso, anche di essere punita in campionato. Dopo i fatti della Coppa Italia, parliamo della giornata di ieri, da Roma sono giunti alcuni ispettori federali per valutare la situazione e tentare di ricostruire i fatti. L'incontro - c'erano rappresentanti del Comune, della Questura fiorentina, della società Viola - è avvenuto dentro lo stadio. Lunghi colloqui e sopralluoghi effettuati nell'area cosiddetta del "formaggino" (il settore ospiti dello stadio Franchi). Si parla anche di "pressioni" perchè si giungesse subito ad una punizione esemplare nei confronti della Fiorentina (ci sarebbe anche stata una proposta, poi scongiurata, di giocare a porte chiuse il match di domani). Si è mossa la Fiorentina, ma si è mosso anche il Comune di Firenze attraverso la reazione ferma del sindaco ("sono pronto a non concedere lo stadio") e la "testimonianza" dell'assessore Eugenio Giani che ha riferito da testimone oculare (durante i disordini Giani si è recato nella sala operativa del Franchi per visionare in diretta le riprese delle telecamere dello stadio) come i disordini si siano generati da scontri interni alla tifoseria bianconera (questo pur riconoscendo la partecipazione di tifosi Viola ai successivi scontri). Pericolo scampato, ci saranno le sanzioni, ma non la squalifica del campo nè in Coppa nè in campioanto. Il timore adesso riguarda la gara di domani. Chiaro che in caso di ulteriori incidenti la federazione sarebbe a quel punto obbligata a prendere misure drastiche.

S.P.

Fonte: fiorentina.it