Perugia, "Noi grifoni, voi terroni" altro che lotta al razzismo
Altro che insegnamento dal caso Zorò del Messina. "Noi grifoni, voi terroni" recita uno striscione nella curva perugina nel finale del match. Atto di razzismo incredibile se si pensa che prima della gara è stata osservata l'iniziativa anti-razzismo.
03/12/2005 01:21 di Antonio Gaito, articolo letto 322 volte
"Noi grifoni, voi terroni" recita uno striscione nella curva perugina nel finale del match tra Perugia e Napoli. Atto di razzismo incredibile, assurdo, di profonda e ricercata idiozia se si pensa che prima della gara è stata osservata l'iniziativa promossa in seguito all'episodio Zorò. Le due squadre, così come tutte le altre prima delle gare, sono entrate in campo trasportando a centrocampo uno striscione anti-razzismo, al tutto vanno aggiunti i cinque minuti di ritardo alla gara. I cori razzisti, purtroppo, non fanno parte solo di quei venti imbecilli pseudo-tifosi interisti che hanno portato alla reazione di Zorò, il difensore di colore del Messina. E' una forma di discriminazione ben radicata nel territorio italiano, in alcune zone pardon, ed i tifosi del Napoli al seguito della squadra in giro per l'Italia ne sanno qualcosa. Il calcio, ad ogni modo, è sempre più nel caos.

Fonte: tuttonapoli.net