Finisce con un pari che non serve a nessuna delle due compagini la gara tra Cremonese e Grosseto. I grigiorossi languono in zona play-out ma almeno hanno avuto il merito di raddrizzare una gara che sembrava persa. I maremmani restano a 4 punti dai play-off ma fanno harakiri dopo il vantaggio ed eguagliano il primato negativo di zero vittorie esterne nel girone d'andata che risale ai campionati di serie D.

Grosseto più intraprendente e manovriero nel primo tempo, disposto col classico 4-4-2 in formazione tipo se si esclude la perdurante assenza di Pagotto, neanche convocato questa volta.

Anania, Bianchi, Garofalo, Russo, Di Meglio, Mengoni, Consonni, Gessa, Zizzari, Cipolla, Amore; in ordine di numerazione, danno vita ad una frazione dalle poche emozioni in un pomeriggio fresco e piovigginoso. Al 10° minuto Gessa si avventa su una palla, il tiro viene respinto da un difensore, sul rovesciamento Mengoni si becca l'ammonizione per un fallaccio sulla fascia. La prima vera occasione è lombarda: al 13° su un cross in area Anania interviene smanacciando il pallone, si presenta Pepe al tiro ma Anania stavolta blocca. Al 14° azione sul fronte destro con Gessa che va alla battuta dal limite dell'area, Bianchi (Cremonese) si distende e devia in angolo il rasoterra del numero 7. Al 21° su sviluppo di un angolo per la Cremonese, la palla in mischia giunge a Carparelli che tocca ma la palla viene bloccata a terra da Anania. Il Grosseto non subisce più azioni pericolose se non da calcio piazzato ed allora prova a dare più mordente alla manovra con gli inserimenti dei centrocampisti. Al 35° Gessa ancora protagonista: va al cross dalla sinistra per la testa di Zizzari che mette a lato. Al 36° clamorosa palla goal per il grifone: Amore lavora una palla a destra , appoggia un passaggio basso che taglia l'area di rigore sul quale Russo di piatto appoggia a rete a botta sire , ma un intervento fortunoso di un difensore grigiorosso sulla linea salva dalla capitolazione i padroni di casa. Il goal arriva dieci minuti dopo sempre sullo stesso canovaccio: pallone lavorato sulla destra dell'area di rigore da Gessa che appoggia per l'accorrente Russo che batte Bianchi con un tiro di prima intenzione. Al 45° Grosseto in vantaggio e con questo risultato si va a riposo. La Cremonese rientra in campo senza più niente da perdere e inizia un pressing a tutto campo rischiando però poco, dato che il Grosseto piuttosto che cercare di chiudere il match preferisce arretrare il raggio d'azione e il secondo tempo si trasforma in un'agonia bagnata. Angolo al secondo minuto per la Cremonese: Bianchi (Grosseto) salva sulla linea. All'8° conclusione potente di Carotti, Anania devia con le dita sopra la traversa. Al 16° Graziano impegna Anania in un'altra parata a terra. Cuccureddu prova a modificare l'involuzione: toglie Russo autore del goal ed entra Scalise. La gara invece continua nel suo trend: 20° Carparelli di testa, centrale, Anania blocca in presa alta. Al 25° Di Meglio frana su un avversario e rotola a terra, soccorso a bordo campo rientra in campo un minuto dopo claudicante e viene immediatamente sostituito da Galeotti. Contemporaneamente la Cremonese opera anche l'ingresso di Silva Reis che pur non facendo nulla di strabiliante si rivelerà decisivo. Il Grosseto in questa frazione riesce meglio a evitare il pressing lombardo al portatore di palla e guadagna qualche punizione su ripartenze. Al 29° il portiere di casa si lascia sfuggire la palla, Gessa da pochi passi cerca il goal ma la palla viene deviata in angolo. Cuccureddu inserisce Sorrentino per sfruttare i varchi e toglie Zizzari al 34°. Poco dopo arriva il pari della Cremonese, quando sembrava impossibile: 37° insistita il tiro di Carparelli viene smanacciato da Anania, azione con cross e ribattute, ma la palla resta nei pressi del palo dove staziona Silva Reis che non deve far altro che comodamente appoggiare di nuovo al centro dove Carpelli segna il goal dell'uno a uno, in completa solitudine con la difesa grossetana già in uscita dall'area di rigore. Amnesia e mazzata psicologica da cui il Grosseto non si rialza più, il solo Gessa predica nel buio dello Zini e riceve due randellate vergognose, la seconda delle quali frutta il rosso diretto a Smanio che viene espulso giustamente. Mancano solo 5 minuti al termine, non ci sono più idee la luce si è spenda e a nulla servono i 5 minuti aggiuntivi di recupero; si torna a casa col punticino. Risultato alla fine giusto per quello visto in capo con il primo tempo a per il Grosseto e la ripresa per la Cremonese.

Nel dopo gara, Cuccureddu mostra il suo rammarico e si dice amareggiato soprattutto per il secondo tempo dove i giocatori biancorossi (in tenuta nera per l'occasione) hanno smesso di giocare. "Sono mancati gli equilibri dopo i cambi" chiosa come spiegazione e conclude con la solita riflessione sulla classifica; recupero atteso nel girone di ritorno.

Fonte: vivigrossetosport.it