Forse pensavano di fare una vacanza agrituristica nella vallata del Tronto,degustare qualche oliva all'ascolana,e tornare in Umbria con buone bottiglie di Rosso Piceno e tre punti in tasca.
Invece le olive sono andate di traverso,soprattutto all'allenatore Beretta,quando prima Caracciolo,poi Bonfiglio hanno infilato l'estremo difensore rossoverde Marcon.L'Ascoli quindi cede volentieri le bottiglie di Rosso Piceno ma si tiene stretti i tre punti e manda a casa con la coda tra le gambe squadra e tifosi(?)ternani.
In campo quindi match stradominato dai bianconeri che spadroneggiano sulle fascie con Lavecchia e Bonetto e al centro con Caracciolo e Fontana.
SUGLI SPALTI:tre giorni fa avevo scritto un articolo a proposito di Ascoli Ternana e molti mi avevano criticato(aaah!la coreografia!aaah!solo settecento tifosi ternani!aaah!quante ne hai sparate!).EBBENE,VERBA VOLANT FACTA MANENT:
In effetti allo stadio non c'erano 15000 persone(circa 10000),ma una splendida coreografia è stata realizzata e i Ternani(proprio come avevo pronosticato)si sono presentati in meno di mille,con un solo striscione(RESISTENZA ULTRAS),una decina di bandiere(una sola grande e degna di nota;per il resto erano quelle che i papà comprano ai propri bambini nelle bancarelle fuori dallo stadio 1 metro per 1)e uno straccio di che guevara penzolante sulla sinistra del loro settore.
Zero torce e nessuna sciarpata,si fanno sentire un paio di volte prima del vantaggio bianconero,dopodichè sembravano 800 manichini;anzi credo che,complici anche le migliaia di canne che si stavano fumando,nemmeno si saranno accorti della figuraccia della loro squadra.Bhè,ora vi sarete ripresi,quindi,se ancora non avete capito...sappiate che
ASCOLI BATTE TERNANA 2-0